Politica
11 Gennaio 2017
Morghen (M5S): "Lavori eseguiti prima dell'autorizzazione". Sopralluogo per verificare la regolarità del cantiere

Stabulario nel mirino della vigilanza edilizia

di Elisa Fornasini | 2 min

Leggi anche

M5S a Fabbri: “È giustificabile il suo civismo mentre sostiene Vannacci?”

"Pochi si soffermano - è il pensiero della candidata Monica Chiarini - sul fatto che un capolista della Lega per le elezioni Europee, Vannacci, non si è risparmiato nell’esprimere le sue visioni medioevali sul relegare in classi apposite i ragazzi disabili o nello scagliarsi contro le fasce più deboli della società"

Sinistra Unita per Anselmo. Flash mob per le “morti bianche”

Mercoledì 1° maggio, alle ore 11, la lista “Sinistra Unita Per Anselmo”, insieme al candidato sindaco, si ritroverà presso Piazza Castello per ricordare le tante “'morti bianche', vittime della logica del profitto e di una conseguente insufficiente sicurezza sui luoghi di lavoro"

M5S. Su residenzialità storica: “Fdi ribalta la realtà”

"Il ribaltamento della realtà per contraddire quanto sostenuto dal candidato sindaco Fabio Anselmo". È ciò che secondo il Movimento 5 Stelle e in particolare uno dei candidati Franco Gallinelli, avrebbe fatto Chiara Scaramagli, coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia e candidata alle prossime comunali

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa vigilanza edilizia effettuerà un sopralluogo nello stabulario Unife per verificare la conformità dei lavori eseguiti per l’ampliamento del Polo chimico biomedico di via Fossato di Mortara 25. L’ispezione, fortemente voluta dalla consulta animalista e richiesta dalla consigliera comunale del M5S Ilaria Morghen, è stata annunciata nel corso della terza commissione consiliare per placare i dubbi su presunti abusi edilizi.

La consigliera pentastellata, su segnalazione degli animalisti, ha infatti rilevato delle “anomalie”. “Ci siamo insospettiti quando abbiamo analizzato gli elaborati tecnici – spiega la Morghen – perché dai documenti e dalle fotografie presentate risulterebbe che i lavori siano stati eseguiti prima del rilascio dell’autorizzazione”.

Il M5S prende a esempio i camini, “inseriti nella variante ma già presenti sulla struttura”, ma non esclude che questa “procedura anomala” si sia verificata per altri tipi di intervento nell’edificio universitario. Per questo la Morghen ha chiesto di “approfondire la pratica con un sopralluogo tecnico” e, se dovessero emergere abusi edilizi, di “procedere, come previsto dalla legge, con il blocco del cantiere e il sequestro dello stabulario”.

Il controllo si farà entro questa settimana. “Abbiamo già predisposto un’ispezione di vigilanza edilizia prima del 16 gennaio” conferma l’assessore all’Urbanistica Roberta Fusari che, planimetrie alla mano, spiega in che cosa consiste la “variante al permesso di costruire in deroga alle norme del Rue vigente richiesto dall’Università di Ferrara per la realizzazione del nuovo edificio universitario presso il Polo chimico biomedico”, oggetto della seduta della commissione consiliare.

“Le modifiche proposte sono piccole variazioni che non influiscono in maniera sostanziale sul progetto iniziale – afferma la Fusari -: come spostare dei muri interni che non sono portanti, cambiare il parapetto per le macchine da raffreddamento, spostare leggermente una finestra e intonacare il muro nel lato interno”.

L’intervento più complesso, ovvero alzare di 90 centimetri una parte del tetto dell’edificio, era già contemplato nel progetto iniziale. “Tutti gli altri sono interventi minimali – specifica l’assessore –  che richiedono comunque l’approvazione del consiglio comunale come richiesto dal regolamento urbanistico vigente”. La discussione in consiglio è prevista per il 23 gennaio, quando si potrà visionare anche il verbale del sopralluogo.

“Siamo curiosi di scoprire l’esito dell’ispezione – commenta Cristian Romanin, presidente di Animal Defenders, presente in seduta con altri animalisti -. Si tratta solo di ipotesi, ovvio, ma è innegabile che il rialzo del tetto e lo spostamento dei muri provochino un aumento di capienza e di valore dell’edificio. Unife conferma la sua arroganza perché, forse, ha eseguito dei lavori prima di avere l’autorizzazione. Se l’avesse fatto un cittadino privato sarebbe stato multato e bloccato, per l’università si fanno due pesi e due misure?”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com