Un ministro della Repubblica, il nostro On. Dario Franceschini, intervistato a L’ARIA CHE TIRA trasmissione della 7 per rispondere al fatto che la proposta di modifica costituzionale era scritta male, quasi incomprensibile affermò candidamente, prima del referendum, che la Costituzione deve produrre…quindi poteva anche non essere capita!! Si sentì un brusio causato dal pubblico presente evidenziato anche dalla brava conduttrice… Ecco la differenza tra loro, quelli che capiscono e, noi, il popolo chiamato PANCIA che non ha bisogno di capire…tanto meno se riguarda una modifica della Costituzione!
La risposta del paese è stata chiara! Per arrangiarmi ( mi ritengo molto fortunato ad avere la possibilità di fare!! ) mi sono inventato anche il mestiere di badante della mamma da oltre due anni. Il servizio pubblico mi passa tre pannoloni al giorno per i suoi bisogni di cui uno a maggior tenuta per la notte. Mi sono trovato bene ritenendo che non si potesse chiedere di più: con un cambio al mattino,uno nel pomeriggio e l’altro a sera capitava poche volte che si bagnasse il letto e di dover cambiare, lavare e rivestire la mamma oltre salva materasso ecc e lavare in lavatrice poi asciugare il tutto.
Da qualche mese è cambiata la ditta fornitrice e…sapete cosa vuol dire cambiare i panni ad una vecchietta (la stessa) tutti i giorni anche più di una volta anche utilizzando quattro pannoloni? Mattino, mezzogiorno, alle 17 e sera per tentare di sopperire alla evidente differenza di tenuta rispetto ai precedenti: a mio avviso il problema è che sono piccoli, anche nel formato maxi sono PICCOLI!! Leggo dei premi che i massimi dirigenti si meritano a fine anno oltre i loro congrui stipendi avendo raggiunto certi obbiettivi …poi, i cittadini,si arrangeranno per certi problemi!! A me basterebbe il solo bonus di Natale per vivere dignitosamente e comperare pannoloni migliori.
Mi viene il magone quando lei ( la mamma ) mi guarda e mi ricorda che almeno sono gratis cercando di nascondere il disagio, la mortificazione quando si accorge di essere a mollo…no, non sono gratis, sono pagati da tutti ! E’per la sua dignità che penso di rinunciare alla fornitura pubblica ma…non mi sembra giusto e voglio protestare anzi mi sembra giusto alzare la voce anche perchè mi viene una rabbia dentro…una cosa strana che non ho mai provato. Forse è la stessa che viene a tanti che per andare a lavorare devono prendere mezzi inadeguati con ancora sistemi di sicurezza che mi appaiono sconcertanti come per l’ultimo incidente ferroviario…mi viene da considerare attuali i segnali col fumo dei nativi americani! Invece c’è chi per andare, solo per fare un esempio, a Roma ha treni super veloci belli e moderni.
La stessa rabbia di chi vive sotto una tenda o in cantina… di chi ha perso un figlio perchè era a scuola, la sola crollata dopo un terremoto! Devo continuare…? Giusto cento anni fa c’è stata una rivoluzione con simbolo una bandiera rossa: la prossima non so che bandiera avrà ma come qualcuno ha già scritto è in fase di drammatica e inesorabile preparazione. Vorrei che si smettesse di parlare di “pancia del paese” ma del POPOLO che con tanti sacrifici e sopportazioni continua a far andare avanti la baracca e che merita rispetto.
Iorio Cavallini