Attualità
30 Novembre 2016
Grandi novità apportate dal neo presidente Di Brindisi: eventi concentrati in tre week end e pista sintetica per la corsa dei cavalli

Il Palio vara una rivoluzione per il 2017

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Il Giro delle Mura di Ferrara taglia il traguardo delle 50 edizioni

Presentato nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara la 50a edizione del Giro delle Mura. Il Giro podistico delle Mura di Ferrara taglia un importante traguardo: 50 edizioni per un evento che ha visto la partecipazione di tantissimi campioni del mezzofondo locale e nazionale

palio 2015 cavalliProve di cambiamento per il Palio di Ferrara. L’impronta innovativa del neo presidente Stefano Di Brindisi si sta facendo sentire, tanto che il Comitato esecutivo dell’Ente Palio ha già approvato in questi giorni una serie di modifiche che muteranno, pur senza eccessivi stravolgimenti, gli eventi del mese di maggio nel 2017. Il tutto all’insegna di una maggiore fruibilità della manifestazione, anche in funzione turistica, e di una minore ‘invasività’ grazie all’accorciamento dei tempi di realizzazione.

Innanzitutto gli eventi che caratterizzano da sempre il mese del Palio, maggio, verranno distribuiti non più su quattro fine settimana, bensì solo su tre, con esclusione del primo week end. Tutto più concentrato, dunque, con una suddivisione degli eventi in qualche modo ‘tematica’: un week end tecnico-sportivo (il 13 e 14 maggio con gli sbandieratori), un week end rievocativo (20 e 21 maggio con il corteo storico e gli spettacoli a corte) e infine un week end di passione (corse al Palio).

Non sarà questa, però, l’unica novità rivoluzionaria dell’edizione 2017. La prima rivoluzione arriverà dalle caratteristiche che verranno adottate per la pista sulla quale correranno Putti, Putte e Asine, ma soprattutto i cavalli, nell’anello di piazza Ariostea. L’idea è quella di adottare una pista sintetica, già collaudata con buoni risultati in altri palii d’Italia, che consenta di mantenere elevati standard di sicurezza, ma nello stesso tempo di ridurre notevolmente i tempi di attesa e di sucessiva rimozione. “Dobbiamo pensare a un Palio non solo per noi, ma per la gente – spiega Di Brindisi – per cui è necessario eliminare i tempi morti interminabili che servivano per smuovere il terreno con i trattori per la corsa dei cavalli. In più si tratterà di una pista a prova di bomba d’acqua, dato che non si impregnerà con la pioggia e sarà subito utilizzabile anche dopo un rovescio. Ovviamente la adotteremo solo dopo averne verificato la sicurezza, ma non dovrebbero esserci problemi in questo senso”. Riduzione dei tempi anche nel corso di tutta la manifestazione delle corse al Palio del 28 maggio: rimane da programma il corteo storico fino in piazza Ariostea, ma all’interno della piazza la sfilata sarà limitata a tre o quattro figuranti al massimo per ogni contrada, per poi partire subito con le corse. Altra novità dell’ultimo week end di maggio è rappresentato dallo spostamento a venerdì 26 della tradizionale cerimonia della Benedizione dei Palii.

L’edizione 2017 inizierà comunque il 13 e 14 maggio con le gare degli sbandieratori, che vedranno per la prima volta scendere in campo nello stesso fine settimana sia gli Under dei Giochi Giovanili delle Bandiere che i Senior degli Antichi Giochi delle Bandiere Estensi. “Sabato 13 – spiega Di Brindisi – avremo in piazza Municipale gli Under al pomeriggio e gli adulti alla sera, così come la domenica. Gare accorpate, dunque, e non più su due week end”.

Stefano Di Brindisi

Stefano Di Brindisi

La rivoluzione di Di Brindisi non si ferma qui. Un’altra sorpresa riguarderà il fine settimana del 20 e 21 maggio. Due giornate che per la prima volta ‘separeranno’ Corteo Storico e Giuramento dagli spettacoli delle contrade. Il 20 maggio il Corteo Storico si svolgerà come al solito in corso Ercole I d’Este, ma in versione ridotta con partenza dal parco Massari e con una breve cerimonia di iscrizione dei campioni alle corse del Palio. Gli spettacoli a corte, quindi, saranno spostati il giorno 21 e distribuiti durante tutto l’arco della giornata, “così da valorizzare al meglio le rappresentazioni di ogni contrada e della Corte Ducale”. Si tornerà nella sede di piazza Castello, ma con un ulteriore elemento di attrazione nella cornice del Giardino delle Duchesse, rappresentato da un mercato rinascimentale con prodotti e gastronomia ispirati all’epoca degli Estensi. “Questo – è convinto De Brindisi – ci permetterà assieme al consorzio Visit Ferrara di costruire dei pacchetti turistici e rendere il nostro Palio sempre più aperto all’esterno, oltre che un evento da condividere con la città”.

Al nuovo presidente dell’Ente Palio le idee non sembrano mancare e, dopo essere riuscito a far passare questa non indifferente serie di cambiamenti, già pensa a ulteriori novità per l’edizione successiva, quella del 2018: “Mi piacerebbe – rivela – che le cene propiziatorie delle contrade fossero tutte in strada, così da rappresentare una grande festa aperta a tutta la città”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com