di Giuseppe Malatesta

Comacchio. Anche la città lagunare ha aderito alla campagna Legambiente “Puliamo il mondo”, edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. I volontari della sezione associativa locale, alcuni giovanissimi, hanno preso d’assalto spiaggia, retro spiaggia e dune nella zona di Lido delle Nazioni per la raccolta dei rifiuti spiaggiati alla “Pialassa” e promosso allo stesso tempo iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale.

Sono soprattutto materiali plastici (residui di consumabili e pet) e polistirolo a rendere più faticosa la raccolta che ha impegnato i volontari per gran parte della mattinata e che ha coinvolto anche un gruppo di ragazzi richiedenti protezione internazionale accolti sul territorio di Comacchio, gestiti dalla cooperativa sociale Camelot.

L’escursione alle “dune della Puia”, sito tutelato che custodisce un relitto del bosco Eliceo, è poi stata l’occasione per i giovani partecipanti per scoprire 150 anni di storia ed evoluzione della costa, con l’osservazione delle tracce del passaggio di specie faunistiche autoctone e migratorie, come delle piante pioniere, preziose per la loro funzione stabilizzante.

“Abbiamo analizzato insieme ai ragazzi alcuni dei rifiuti raccolti – raccontano i volontari -, identificandoli e cercando di capire quali circostanze li conducono sulle nostre spiagge. Siamo convinti che il semplice gesto di ripulire un’area di tutti aiuti a rinsaldare il rapporto tra l’ambiente ed i cittadini, tra la comunità e gli enti pubblici”.

Visita naturalistica, raccolta e momenti di valenza educativa saranno replicati anche il 30 settembre prossimo, quando Legambiente Comacchio accoglierà nove classi della scuola primaria ‘F.Tumiati’ di Ferrara.