Copparo. “Il mondo è nelle mani degli uomini ma il peso è sulle spalle delle donne”: questo il proverbio africano che Stefano Calderoni, presidente provinciale di Cia Ferrara, ha citato nel suo intervento in occasione dell’evento dedicato alla Giornata Internazionale della Donna svoltosi l’8 marzo a Copparo. L’iniziativa è stata organizzata da Cia (Confederazione Italiana Agricoltori), Anp (Associazione Nazionale Pensionati) e dalle imprenditrici agricole di Donne in Campo.

Calderoni ha inoltre voluto sottolineare l’importanza del ruolo delle donne in agricoltura attraverso il tempo e il fondamentale contributo nell’imprenditoria agricola di oggi che segna un deciso aumento, più di ogni altro settore, della presenza femminile: “Le aziende condotte da donne sono innovative, sempre più orientate alle nuove tecnologie e a forme di turismo e ristorazione sostenibili”.

Dello stesso avviso anche Sofia Trentini, presidente regionale di Donne in Campo, che ha ribadito l’enorme potenziale delle aziende “rosa” e la loro capacità di portare nuove idee e saper cogliere le richieste di mercato, anche attraverso la proposta di nuovi servizi come l’Agricatering, e la necessità, nonostante questo grande potenziale di crescita, di ricercare un’effettiva parità a livello economico e sociale con gli uomini e quindi di superare molti altri gap.

Di questi gap ha parlato, nel corso dell’evento, Martina Berneschi, vicesindaco del Comune di Copparo: “Le donne hanno acquisito il diritto al voto solo 70 anni fa e in questo periodo è stata conquistata una certa parità di diritti almeno a livello legislativo. Ma, di fatto, viviamo in una società dove una donna viene pagata meno, in media, di un uomo e soprattutto in una società dove la violenza perpetrata sulle donne continua a mietere vittime. Non è un caso che Laura Boldrini abbia voluto dare oggi un segnale forte, mettendo le bandiere di Montecitorio a lutto per tutte le donne che vengono ancora uccise dagli uomini” ha concluso.

Anche Franca Gordini, coordinatrice regionale delle donne pensionate di Anp, ha ripercorso i momenti più importanti delle conquiste femminili a livello di diritti e lavoro e ha confermato un reale bisogno di equità di genere: “Naturalmente ci sono ancora grandi passi da fare, anche per garantire assegni pensionistici dignitosi dopo una vita di lavoro”.

L’evento dedicato alla Giornata Internazionale della Donna si è chiuso con le voci delle Mondine di Porporana, scelte da Cia Ferrara come esempio più rappresentativo di affrancamento dallo sfruttamento del lavoro nelle campagne, uno sfruttamento che sembra lontano nel tempo ma che è assolutamente attuale ed ha assunto forme diverse nel caporalato e nel lavoro nero.