Portomaggiore
17 Febbraio 2016
Ritrovati oltre 2 Km di reti, un gommone, una barca e liberat più di 400 chili di pesce

Tre operazioni della Polizia provinciale a segno contro i predoni dei canali

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pizzarotti incontra Anselmo: “Coalizione sempre più forte”

"Vista l'attuale amministrazione di Ferrara, vi troverete anche Vannacci come candidato". Si presenta con una battuta Federico Pizzarotti, in corsa alle europee con Azione. "Ma forse sarebbe meglio rimanere tra emiliano romagnoli per raccontare le nostre potenzialità che vogliamo portare in Europa"

Amianto. A Ferrara aumentano i casi di mesotelioma

La dottoressa Antonia Maria Guglielmin fa il punto su alcuni dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro e delle vittime dell'amianto che ricorre il 28 aprile di ogni anno

CoopCastello, grido d’aiuto ad Anselmo: “Invertiamo la rotta che ci ha danneggiato”

Il candidato sindaco del centro sinistra Fabio Anselmo, nel pomeriggio di venerdì 26 aprile, è andato a fare visita alla Società Cooperativa Castello nei giardini di via Panetti. Una quarantina di persone, abitanti nel complesso e non, hanno accolto il candidato, che ha ascoltato con attenzione le parole di Loredano Ferrari e Massimo Buriani in merito alla situazione che sta attualmente vivendo la cooperativa

recupero_pesce_PP_Vol_16[1]Portomaggiore. Un’altra operazione di contrasto al bracconaggio ittico messa a segno dalla Polizia provinciale che ha portato al ritrovamento di oltre due chilometri di reti, un gommone, una barca e alla liberazione di più di 400 chili di pesce.

Il primo intervento degli uomini del comandante Claudio Castagnoli è avvenuto nel comune di Portomaggiore e ha portato all’identificazione di una giovane donna rumena sul canale Circondariale che, a mezzanotte, si trovava lungo la sponda del corso d’acqua a poca distanza da un gommone lungo quasi 3 metri e a pochi passi da 300 metri di rete posta in acqua. Nel recupero della rete sono state liberate circa un quintale di carpe.

La notte successiva, sempre nel comune di Portomaggiore, due pattuglie della Polizia provinciale hanno sorpreso due cittadini rumeni a bordo di un furgone, sempre nei pressi del canale Circondariale, che si sono dati alla fuga pur non avendo nulla a bordo, anche se subito raggiunti e identificati. A circa mezzo chilometro dall’automezzo, con l’ausilio di fari, è stata individuata una barca e oltre un chilometro e mezzo di reti, già poste in acqua salpando le quali è stato possibile liberare oltre 300 chili di pesce. Un’operazione laboriosa, compiuta sotto la pioggia e conclusasi alle prime luci dell’alba.

Un terzo intervento degli agenti provinciali è scattato in seguito all’allerta lanciata da un pescatore e grazie alla collaborazione delle guardie volontarie dell’Unione pescatori estensi e della Legambiente. Altri 500 metri di reti sono stati così recuperati sempre nel canale Circondariale, questa volta in comune di Ostellato.

“Ancora un plauso ad agenti e volontari – dice il comandante della Polizia provinciale, Claudio Castagnoli – che proseguono l’impegnativa e faticosa attività di contrasto al fenomeno predatorio attuato quasi sempre da cittadini rumeni. Un doveroso ringraziamento, ne sono certo, al quale si uniscono anche le migliaia di pescatori onesti, rispettosi delle regole e dell’ambiente”.

Il video dell’operazione

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com