Dodici carabinieri di Ferrara e tre cani antidroga – Argo, Sid e Quarro (due del Centro Cinofili di Bologna e uno della Base Aeronautica di Poggio Renatico) – hanno passato al setaccio la zona Gad e le mura di via Baluardi alla ricerca dei luoghi esatti dove gli spacciatori nascondono lo stupefacente, in quanto la loro “tecnica” è quella di prendere accordi con il cliente, al quale, dopo essersi fatti consegnare il denaro, indicano il posto dove poter recuperare autonomamente la droga acquistata già suddivisa in dosi. In questo modo un’eventuale perquisizione degli spacciatori risulterebbe negativa.

Nel corso dell’operazione, effettuata nella giornata di ieri (29 gennaio), nei giardini di via Cassoli i cani antidroga hanno rinvenuto circa 50 grammi di marijuana suddivisa in sei involucri di cellophane, alcuni dei quali nascosti sottoterra nei pressi di un albero che presentava segni sulla corteccia, probabilmente per contraddistinguerlo. Parte della droga si trovava invece nascosta tra le intercapedini della recinzione della scuola d’infanzia “Il Giardino”, nella parte esterna che dà sul parco.

La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro.

Le altre vie sottoposte a controlli sono state viale Belvedere, corso Piave, via Ortigara. La scelta dei carabinieri è ricaduta su queste zone anche a seguito dei vari esposti e lamentele dei cittadini. Sono stati inoltre controllati 12 cittadini, tutti di origine africana, in regola con il permesso di soggiorno.