Berco, mi chiedo se tutti fossero al corrente

Mi chiedo se tutti fossero al corrente della situazione Berco.
Siamo una Grande grande famiglia eh eh !!!
Questa è la canzone dei Modena city ramblers che mi viene alla mente, perché è proprio la stessa Berco che a volte usa questa espressione e dice che dobbiamo condividere tutto, nel bene e nel male: operai, impiegati, dirigenti, quadri e A.D, proprio come una grande famiglia.
Non sto criticando, vorrei solo capire se (rimanendo in tema di grande famiglia) mamma e papà, cioè istituzioni e sindacati locali, fossero informati di ciò che sta accadendo alla Berco S.P.A, che ha richiesto di nuovo la cassa integrazione ordinaria. Se lo sapevano mi sento più tranquillo, perché vuol dire che non volevano metterci pensieri strani, proprio come un padar al fa col so putín…
Diversamente invece sarei abbastanza alterato, per non dire altro.
Secondo me in una grande famiglia si discutono tutti i problemi e si progettano eventuali soluzioni.
“Il dialogo è necessario” ci dicono gli psicologi che si intendono di grandi famiglie, dovete discutere perché solo in questo modo si risolvono i problemi.
Magari parlandone qualche tempo fa alcuni si sarebbero impegnati di più, gli operai forse si sarebbero dati tutti un po’ più da fare, così come gli impiegati si sarebbero applicati maggiormente, la dirigenza e i quadri avrebbero svolto il loro compito in modo più professionale, le istituzioni si sarebbero mosse fin da subito per far sì che questo non accadesse, i sindacati avrebbero fatto assemblee più di 1 anno fa per farci capire che la situazione non era delle più rosee.
Invece ? Niente di tutto questo, purtroppo.
Allora cominciano le preoccupazioni, le voci, i sentito dire e tutto quello che ne consegue, allora i giornali e i social cominciano ad essere “la voce della verità”.
Forse dobbiamo abituarci a percepire la cassa integrazione come uno strumento importante che mantiene i posti di lavoro, l’esempio viene dalla FIAT perennemente destinata a questo tipo di procedura.
Che Dio ci benedica… Ad ognuno di noi !!!
Con queste parole finisce il canto di Natale di Dickens…
Che Dio ci benedica, anche perché non so più a quali santi rivolgermi.