Politica
19 Dicembre 2015
L'ex deputato del Psi ha presentato a Ferrara il suo ultimo libro "Avanti! Un giornale un'epoca"

Intini e il futuro del socialismo

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Traffico illecito di rifiuti. Tutto dissequestrato alla Zoffoli Metalli

Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti

Quanto sono cambiate le pratiche del caporalato?

Intervento di Ilaria Baraldi, Portavoce della Conferenza Donne democratiche di Ferrara. "Andare a votare e votare 'si' ai 5 referendum un primo indispensabile passo per costruire un modello di società più giusto e equo"

25 Aprile. Quello che non è stato compreso

L’elemento storico e politico che distingue la violenza nazifascista dagli episodi violenti è l’imputabilità dei primi a una volontà diretta dei vertici nazifascisti di insanguinare, prima negli anni del regime e poi nella lenta ritirata, il nostro paese

FullSizeRender«C’è bisogno di socialismo. A rivelarlo è la crisi economica e politica dell’ultimo ventennio. Siamo un Paese per molti aspetti arretrato, e questo succede perché non c’è un socialismo forte. Siamo stati grandi anticipatori, a cominciare dalle lotte fatte sul fronte dei diritti. Lo spazio per tornare protagonisti, in Italia e in Europa, c’è. Soprattutto oggi che i partiti nazionalisti fanno leva sulla paura del terrorismo per affermare che l’Europa è un ‘male’. Un ‘male’ è pensare che si possa fare a meno dell’Europa».

Così Ugo Intini, giornalista, già deputato, portavoce del partito, sottosegretario agli Esteri nel Governo Amato, Viceministro degli Esteri nel Governo Prodi, venerdì sera al Duca d’Este, dove dialogando con la giornalista Camilla Ghedini ha presentato il suo ultimo libro Avanti! Un giornale un’epoca (Pone Sisto Editore), ricostruzione dell’Italia attraverso le pagine di un giornale (da lui diretto dal 1981-1988) cha fatto la storia del Paese, dal 1896 al 1993, contribuendo addirittura ad alfabetizzarlo.

E l’evento, introdotto dalla neo segretaria provinciale, Rita Cinti Luciani, è stato occasione per riflettere su una politica «i cui leader adeguano programmi e parole ai sondaggi – ha rimarcato Intini – e in cui a livello dirigenziale è venuto meno il requisito del merito. Per noi non è mai stato così». Parole accolte in maniera propositiva da Cinti Luciani, che ha confermato «l’importanza della formazione, umana e istituzionale» e da Leonardo Uba, giovane segretario comunale dello Psi. «Io sono orgogliosamente socialista. Perché nella mia generazione c’è voglia di conoscere e fare. La questione anagrafica non ci toglie nulla, anzi. Abbiamo alle spalle una storia importante che ci consente di guardare al futuro con fierezza e solidità».

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com