L’Adoc – Associazione per la Difesa e l’orientamento dei Consumatori di Ferrara – inizia una campagna di informazione rivolta ai consumatori che per effetto della crisi economica in atto, si sono trovati in una condizione di sovra-indebitamento, sulle opportunità che offre la Legge n. 3 del 27.01.2012 e della successiva Legge 17.12.2012 n. 221 di conversione del decreto legge 18.10.2012 n. 179.
A darne notizia il presidente dell’Adoc di Ferrara Filippo Massari, affiancato dal vicepresidente Paolo Pavani, il quale ha ricordato che il legislatore ha inteso introdurre misure strutturali dedicate a soggetti non fallibili che, anche in dipendenza delle attuali emergenze economiche, vengono a trovarsi in una situazione di grave squilibrio patrimoniale e finanziario, riconoscendo loro l’opportunità, in presenza di determinate condizioni, di avere rimessi i propri debiti per ripartire da zero e di riacquistare un ruolo attivo nell’economia senza restare schiacciati dal carico dell’indebitamento preesistente.
Il debitore insolvente o il consumatore sovraindebitato che intendano tentare la sistemazione della propria situazione debitoria – fa sapere l’associazione – possono rivolgersi ad un organismo di composizione della crisi o, alternativa, al Tribunale territorialmente competente. La normativa poco conosciuta, applicabile agli imprenditori non fallibili, professionisti o semplici consumatori, ha trovato una scarsa applicazione, contandosi ad oggi solo 8 procedimenti pendenti innanzi il Tribunale di Ferrara, peraltro non ancora conclusi.