Ripartire di slancio facendo tesoro degli errori. È questo il messaggio lanciato da Leonardo Semplici che, nonostante l’inaspettata sconfitta in casa contro il Pisa, si mostra carico per la trasferta di domenica 29 novembre a Santarcangelo. È un mister amareggiato a metà, quindi, quello che si presenta alla stampa per la consueta conferenza alla vigilia della partita. L’allenatore biancazzurro si dice dispiaciuto per il risultato di lunedì scorso, che ha lasciato a bocca asciutta una cornice di pubblico da record (5685 i tifosi al “Mazza”), ma non cerca un capro espiatorio: “La principale colpa è mia perche l’allenatore in certe circostanze può e deve incidere di più”.

“Non avremmo meritato la sconfitta perché la prestazione c’è stata, ma così è stato e ora bisogna fare tesoro delle cose sbagliate che abbiamo fatto in campo per migliorarci – commenta il mister -. Domenica ci aspetta un’altra partita impegnativa, forse ancora più difficile di quella con il Pisa, quindi andremo a Santarcangelo con la consapevolezza che siamo una squadra di valore e che dobbiamo ripartire di slancio”. Eppure una domanda sorge spontanea: perché la squadra non è riuscita a ripartire direttamente dal secondo tempo contro Pisa dopo aver condotto tutto il primo tempo del match?

“Ci è mancato un pizzico di ‘cattiveria’ sportiva – replica Semplici -. Non siamo stati bravi nel chiudere la partita al primo tempo, abbiamo regalato calci d’angolo, non siamo stati determinati nell’andare a cercare la palla. Abbiamo subito circostanze negative ma non bisogna trovare scusanti: bisogna lavorare con attenzione e determinazione per far si che certi episodi non si ripetano”. L’aspetto che l’ha preoccupato di più, però, è stata la reazione a livello di gioco. “Avevamo mezzora per poter riorganizzare la partita ma abbiamo smesso di giocare e questo non deve accadere perché la nostra forza è avere una squadra propositiva”.

“Bisogna archiviare questa partita negativa, sotto l’aspetto del risultato ma non della prestazione, e ripartire” ribadisce l’allenatore che, sembra, non presenterà sostanziali novità nel capitolo formazione. “La squadra si è espressa bene quindi, in linea di massima, vedremo da qui a domenica chi mi darà più garanzie dal punto di vista fisico e psicologico. Sotto l’aspetto dello score i ragazzi stanno facendo bene: a parte la sconfitta di lunedì è un periodo positivo e bisogna continuare sotto questo aspetto”. A parte l’assenza di Gentile, tutti i giocatori si stanno allenando in campo per migliorare la gestione della palla: “Bisogna vere più pazienza e far circolare più velocemente la palla per trovare qualche spazio in più” ammonisce l’allenatore.

Il pronostico per la trasferta di domenica? “Ce la giocheremo alla pari – commenta il mister -. Il Santarcangelo è una squadra agguerrita che ha bisogno di punti e che venderà cara la pelle. Andremo là con grande rispetto e consapevolezza per una partita che per noi può valere tanto. Ripartiamo ancora più convinti delle nostre possibilità: siamo convinti che la squadra abbia del valore ancora inespresso, siamo appena all’inizio”.