Da sinistra: Marco Zanella, Paolo Spath, Francesco Marangoni e Daniela Tartarini

Vigarano Mainarda. Uniti per riportare il centrodestra alla guida di Vigarano. Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia si presentano compatti alle prossime elezioni comunali, con l’intenzione dichiarata di strappare tutto l’alto ferrarese dall’orbita del Partito Democratico. A cominciare proprio da Vigarano Mainarda, che si candida come Comune apripista dell’alleanza rilanciata domenica scorsa a livello nazionale da Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgio Meloni: “Un percorso a cui abbiamo aderito volentieri – spiega Marco Zanella di Fratelli d’Italia -, ma che a livello locale era già partito un anno e mezzo fa, quando abbiamo condiviso una lettera con i rappresentanti e i sindaci del centrodestra ferrarese per ragionare in un’ottica di insieme sulle amministrazioni future”.

Un progetto di chiari orizzonti politici, ma ancora in fase di cantiere per quanto riguarda la scelta di programmi e candidati. “L’obiettivo – continua Zanella – è sviluppare un programma che risolva tutte quelle criticità che in questi anni un’amministrazione troppo debole non è riuscita ad affrontare, e questo percorso dovrà portarci alla scelta di un candidato sindaco preparato e che dia certezze e sicurezza ai cittadini”. Una tappa fondamentale prevista nei prossimi giorni sarà l’incontro con Marcello Fortini della lista Per Noi Vigarano, con cui non è esclusa un’alleanza politica. A patto che la lista civica non cerchi di imporre un proprio candidato alla guida del Comune: “È ancora prematuro parlare di un candidato – afferma il consigliere comunale della Lega Nord Umberto Gardenghi -, anche se in questo momento la Lega Nord è il partito più forte. Per quanto riguarda Fortini, spero che con la sua lista civica si possa portare avanti una battaglia politica, ma se vuole stare con noi deve stare alle nostre regole”.

Il nome del candidato, con ogni probabilità, verrà scelto dai dirigenti locali dei tre partiti, anche se il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Paolo Spath non esclude possibili forme di partecipazione: “Ne parleremo con Alan (Fabbri, ndr) e Cimarelli, ma se non si dovesse trovare la quadra su un nome è auspicabile che si possano utilizzare anche strumenti aperti per la selezione”. Per il resto, Spath si mostra sicuro delle chance di vittoria del centrodestra, a patto che la coalizioni si mostri compatta: “Abbiamo un solo avversario da temere – afferma il segretario provinciale FdI -, che è il centrodestra: l’unico modo per perdere queste elezioni è presentarci divisi. Ma se andiamo uniti e raggiungiamo la vittoria possiamo dare una scossa a questo pezzo di territorio”.

Le ultime battute riguardano le critiche all’amministrazione Pd guidata da Barbara Paron: quali sono stati i maggiori problemi? “Tutto – è la risposta netta del leghista Francesco Marangoni -: dalle scuole alla sicurezza”. Secondo Zanella il principale difetto dell’attuale sindaco è “la mancanza di rapporti coi cittadini: ha atteggiamenti di contrarietà nei loro confronti e non mostra alcuna apertura. A mio avviso è il difetto peggiore che può avere un primo cittadino in un paese come il nostro”. Parole sottoscritte anche dalla forzista Daniela Tartarini, ‘volto nuovo’ del partito a Vigarano: “Bisogna distinguere tra chi governa a Roma e chi amministra una piccola realtà, che deve conoscere il paese e la gente”. La sfida al Partito Democratico è lanciata. Basteranno pochi giorni per capire se anche Marcello Fortini sarà della partita.