Alcune studentesse del liceo Carducci di Ferrara sono state avvicinate ieri mattina (20 ottobre) in piazza Trento Trieste da persone che chiedevano donazioni di denaro per attività di assistenza a nome e per conto del Comune di Ferrara. Le giovani studentesse non hanno abboccato e, insospettite, hanno segnalato l’episodio direttamente in residenza municipale.
Qui, dopo le verifiche del caso, si è capito immediatamente che si trattava di una raccolta fondi non autorizzata. Così la stessa Amministrazione comunale si è affrettata a diffondere una nota stampa nella quale ribadisce che “non ha autorizzato e non autorizza alcuna raccolta di denaro con queste modalità”.
“Chiunque venga avvicinato con questi scopi – spiega il comunicato – è invitato a effettuare tempestivamente segnalazione alle forze dell’ordine per le opportune verifiche e azioni. Il Comune di Ferrara ringrazia le studentesse del Liceo Carducci che con senso civico e responsabilità hanno tempestivamente segnalato l’accaduto agli uffici di Palazzo Municipale e alle forze dell’ordine, intervenute per individuare gli autori di questa raccolta fondi non autorizzata”.
Dopo la segnalazione delle studentesse sul posto è intervenuta la polizia municipale che ha individuato un ragazzo che stava chiedendo una sorta di elemosina ai passanti, ma in quel caso senza chiamare in causa il Comune. Il giovane è stato quindi semplicemente identificato.