Copparo. Presentato a maggio 2015, in chiusura di stagione, come studio per una messa in scena dal titolo “Ferita”, lo spettacolo viene riproposto nella sua forma definitiva, e con un nuovo cast, sabato 10 ottobre al teatro comunale De Micheli di Copparo. Il progetto nasce e si sviluppa all’interno della nona edizione del corso stabile di Teatro Arthemisia; in scena si avvicenderanno gli allievi del laboratorio, sedici attori non professionisti. Il testo scelto per l’evento è l’ultima opera teatrale della drammaturga britannica Sarah Kane dal titolo Psicosi delle 4 e 48.

La regia dello spettacolo è affidata a Davide Pedriali, così come l’ideazione delle scene e delle luci; aspetti fondamentali per una messa in scena che vive di “sensazioni visive” necessarie e funzionali a rendere evidenti le emozioni e l’interiorità di una protagonista “in stato d’assedio”. Leggendo le note di regia si può dedurre quale tipo di lavoro verrà proposto allo spettatore in sala la sera dello spettacolo. Scrive il regista: “La messa in scena è la rappresentazione di un prolungato stato di dormiveglia – indotto a seguito di un tentato suicidio – abitato dalla protagonista. L’opera non ha espliciti personaggi. Il dramma è scritto dal punto di vista di qualcuno con gravi problemi di depressione, un disordine mentale di cui Sarah Kane stessa soffriva ed è organizzato come un lungo, struggente, monologo”.

Un monologo che riflette interamente il reale disagio interiore della scrittrice che dopo aver completato l’opera tentò il suicidio venendo immediatamente scoperta e ricoverata in ospedale. A causa di una mancanza di personale fu lasciata sola per tre ore durante le quali si impiccò con i lacci delle sue stesse scarpe morendo il 20 febbraio 1999. Ferita è un viaggio, uno spettacolo che va “sentito” più che capito, un dichiarato tributo ad un personaggio di spicco del teatro britannico contemporaneo nonché una figura chiave del cosiddetto “In yer face Theatre” nato proprio in Gran Bretagna nel 1990; pertanto la visione dello spettacolo è consigliata ad un pubblico di soli adulti.

L’appuntamento è per il 10 ottobre prossimo, alle 21.30 al teatro Comunale De Micheli. L’entrata è a offerta libera; un’occasione in più per visitare il teatro senza nessun vincolo e godere del lavoro di una produzione italiana dal respiro cosmopolita.