Nuova vittoria in tribunale per don Andrea Margutti, il parroco ferrarese condannato in primo grado e poi assolto in appello dall’accusa di pedofilia sul figlio di una coppia serba alla quale aveva dato ospitalità nella propria abitazione. Proprio il padrefamiglia serbo è stato infatti riconosciuto colpevole dal tribunale di Ferrara del reato di violenza privata, commesso ai danni di Don Andrea durante i ‘bollenti’ mesi di tensione della loro convivenza.
L’uomo infatti rinchiuse il ‘don’ e altre cinque persone – un agente immobiliare e quattro clienti venuti a visionare l’abitazione per un eventuale acquisto – all’interno del cortile, impossessandosi del telecomando del cancello automatico e impedendo a tutti di lasciare la proprietà. Una lite nata proprio sulla scia del braccio di ferro giudiziario che ha visto la famiglia serba denunciare Don Margutti per le presunte violenze sessuali sul figlio, ricevendo in tutta risposta una querela per calunnia e tentata estorsione.
Il tribunale ha quindi riconosciuto l’ex ‘ospite’ del don colpevole di violenza sessuale, ma lo ha ritenuto non punibile per via della tenuità del fatto. L’avvocato Claudio Maruzzi, legale del parroco, si dichiara però soddisfatto della sentenza, che potrà essere utilizzata anche nel corso degli altri processi che continuano a procedere lungo i propri iter giudiziari. La prossima udienza, relativa all’accusa per calunnia e tentata estorsione, sarà a metà novembre.