Oggi (domenica 20 settembre) per il sedicesimo anno consecutivo a Ferrara verrà ricordato il XX settembre 1870, ovvero la Breccia di Porta Pia, la fine dello Stato pontificio e del potere temporale della Chiesa e, infine, la vera data dell’unità d’Italia.
I Radicali e Pluralismo e dissenso hanno organizzato per le ore 19 al Volto del Cavallo, sotto la lapide che ricorda appunto il XX settembre 1870, un raduno con lettura di testi laici con la partecipazione, tra gli altri, di Davide Mantovani, Daniele Lugli, Alessandro Somma, Luigi Pepe, Leonardo Fiorentini del Pd e Leonardo Fiorentini capogruppo di Sel, Ilaria Baraldi. Poi verrà deposta una corona di alloro sotto la lapide. Infine si terrà una ‘cena laica e anticlericale’ che, come ogni anno, inizierà con strozzapreti alla carbonara, poi carne al fuoco alla Giordano Bruno e che finirà con il dolce Porta Pia.
“Non una celebrazione contro la Chiesa – puntualizzano gli organizzatori – ma contro il clericalismo: è infatti possibile ricordare che papa Paolo VI quando era cardinale, nel 1962 agli inizi del Concilio Vaticano II, in Campidoglio pronunciò un importante discorso sostenendo di non avere ‘alcun rimpianto, nè alcuna nostalgia, nè tantomeno alcuna segreta velleità rivendicativa’ per la perduta sovranità temporale dell’ ex Stato pontificio. Si spinse persino a ‘ringraziare la Divina Provvidenza’ per i cambiamenti avvenuti in seguito ai fatti del 1870”.