Comacchio. Era stato arrestato dai carabinieri lo scorso 9 agosto per sfruttamento della prostituzione minorile, colto in flagranza mentre accompagnava al “lavoro” lungo la statale Romea una giovane di origine rumena. La Procura di Bologna, concordando le risultanze investigative, ha emesso a carico del 36enne rumeno Z.C.V., già gravato da precedenti, una nuova ordinanza per il rinnovo della misura cautelare in carcere.
L’arresto è stato quindi eseguito dai militari presso la casa circondariale di Ferrara, dove il 36enne si trovava dal 9 agosto su disposizione dell’autorità giudiziaria. Quel giorno era stato sorpreso in flagranza di reato mentre in tarda serata scaricava dalla sua auto, in un’area di servizio a Vaccolino, due giovani donne fra le quali, come scoperto poi dai carabinieri, una minorenne. Gli uomini dell’Arma avevano subito fermato il conducente, mentre altri colleghi si erano appostati per verificare che le due giovani donne venissero effettivamente caricate da clienti, verificando così l’esistenza di un’attività di prostituzione.
Al loro rientro le due giovani sono state identificate appurando che una di loro non aveva raggiunto la maggiore età, circostanza che ha fatto scattare l’arresto in flagranza di reato del 36enne per sfruttamento della prostituzione minorile. La minorenne era stata poi affidata a un centro di Ferrara di protezione dallo sfruttamento.