Cronaca
30 Agosto 2015
Identificati dalla polizia i proprietari di 65 auto. Sanzioni fino a 22mila euro

Rave party, raffica di multe

di Redazione | 2 min

rave party 2Un rave party non autorizzato sull’argine del Po in via Anita, tra Pontelagoscuro e Ravalle, è finito domenica 23 agosto con un blitz della polizia, che ora ha elevato sanzioni ai proprietari di 65 auto con multe da 5.525 euro a 21.970.

Alle ore 7.30 circa di domenica 23 agosto era arrivata una segnalazione alla Sala Operativa della Polizia di Stato sul rave party in via Anita: molte auto erano state viste scendere nella golena del Po, tra gli alberi, ed era stata diffusa una musica ad alto volume con schiamazzi e urla da una moltitudine di giovani.

Sul posto la questura fece subito confluire equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre ad un’ambulanza del 118. Il personale delle forze dell’ordine intervenute constatò che era in corso una festa abusiva con assembramento di centinaia di giovani e giovanissimi. Il funzionario di turno della Polizia, dopo un briefing per decidere le modalità d’azione, fece intervenire il personale che ha quindi ripristinato immediatamente la legalità facendo cessare la musica e invitando i giovani ad un lento e ordinato deflusso.

Venne inoltre identificato l’organizzatore, E.G., classe 1991, mentre per calmare gli animi dei giovani, alcuni dei quali visibilmente agitati, fu scelta una linea identificativa diversa, provvedendo a videoregistrare tutte le targhe delle auto presenti con un sistema di videoregistrazione in uso alla Polizia Stradale, che peraltro consentì di verificare l’eventuale presenza di auto rubate o ricercate. Il personale intervenuto ha quindi atteso lo sgombero dell’area, terminato nel primo pomeriggio, provvedendo a identificare tutti i giovani che ancora si stavano portando in zona, richiamati dalla “festa” diffusa via internet o con gli sms.

Nei giorni successivi, la Polizia Stradale ha sviluppato il filmato realizzato con l’apparecchiatura denominata “scout nav”, con le opportune verifiche presso le competenti banche dati. Al termine del lavoro di elaborazione delle immagini acquisite i proprietari di 65 autoveicoli presenti, allo stato, sono stati sanzionati secondo le norme del codice della strada che prevendono una multa da euro 85 a euro 338 – in quanto l’area golenale è accessibile esclusivamente dalla via Anita del Comune di Ferrara, dove vige il divieto di transito come da specifica segnaletica. Inoltre due di queste autovetture non risultavano in regola con la revisione. Per tale motivo è stata contestata la sanzione amministrativa da euro 169 a euro 679 ai sensi dell’art. 80 del codice della strada per omessa revisione. Complessivamente verranno erogate multe da 5.525 euro a 21.970.

Proseguono intanto gli accertamenti della Digos al fine di individuare eventuali ipotesi di reato.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com