Che fine ha fatto la sospensione della riscossione del canone Cosap per l’anno 2015? Se lo chiedono gli attivisti i residenti di Via Prinella, dove nei giorni scorsi sono stati recapitati gli avvisi di accertamento, maggiorati anche della sanzione per il mancato pagamento entro i termini previsti. Una brutta sorpresa per il Comitato Via Prinella, che in un comunicato ufficiale ricorda di come “il Comune di Ferrara, nella persona dell’assessore Roberto Serra, avesse promesso ufficialmente, sbandierando ai quattro venti, consiglio e commissione comunale, stampa e soprattutto direttamente per iscritto ad ogni residente interessato, la sospensione degli atti esecutivi per la riscossione del canone Cosap anno 2015 per le strade demaniali”.
“Disorientati, a questo punto, ci chiediamo – continuano gli attivisti -, o se il Comune si è pentito della precedente magnanimità concessa e abbia cambiato indirizzo senza comunicarlo, oppure, cosa alquanto grave, se per fare cassa stia procedendo non tenendo conto delle direttive dettate dal Comune. Non ci resta che confidare in una risposta esaustiva che chiarisca queste perplessità. Saremo ripetitivi, ma, se non è vessatorio tutto ciò!”.
Il comitato invita i cittadini che allo stesso modo hanno ricevuto gli avvisi di accertamento “a pazientare e attendere ulteriori sviluppi al riguardo”.