Mancano le fotocopiatrici, alcune di quelle nuove stampano solo in un formato e in alcuni distaccamenti della provincia si è rotto – di nuovo – l’impianto di condizionamento dell’aria. Frutto dei tagli lineari del Governo secondo il sindacato Ugl.
“L’ultima geniale idea, risultato dei tagli lineari di questo Governo – attacca in una nota il sindacato – riguarda la nuova assegnazione di fotocopiatrici fatta ai Reparti di Polizia Stradale di tutta l’Emilia Romagna, macchine che sono in grado a malapena di servire un ufficio di tre persone. Per quanto riguarda la nostra Provincia – prosegue il sindacato – abbiamo i casi limite (per usare un eufemismo) dei Distaccamenti di Codigoro e Argenta ai quali è stata tolta una fotocopiatrice che stampava fino al formato A3 per metterne una che stampa solo in formato A4. Ed è il colmo, perché per questi Uffici il formato A3 è oltremodo necessario in quanto serve per le planimetrie degli incidenti stradali! A conferma dell’assurdo acquisto, vi è che una delle fotocopiatrici assegnate da tre giorni, necessita già di un intervento di manutenzione”.
Ma, secondo l’Ugl, non è finita qui: “Al distaccamento di Codigoro si è nuovamente rotto l’impianto di condizionamento e i colleghi sono costretti a lavorare e “riposare”, in ambienti con 33 gradi di temperatura. E tutto questo perché la Prefettura non ha i fondi per la riparazione che è stata richiesta da mesi. Se in più ci mettiamo che le autovetture ormai hanno 350.000 kilometri e che non vengono sostituite, che le divise non arrivano, che le indennità accessorie come missioni e altro vengono pagate con 4/5 mesi di ritardo – conclude il sindacato – ecco dipinto il quadretto della Polizia di Stato ferrarese”.