Abusivi che entrano ed escono continuamente dal Palazzo degli Specchi, la proprietà che dovrebbe essere sanzionata per il degrado in cui versa l’immobile e non si sa se versi le dovute imposte al Comune. Su questi argomenti verte l’interpellanza del consigliere comunale Francesco Rendine (Gol) in merito a una situazione che, aggiunge, crea ulteriore danno ai residenti della zona che si sono visti deprezzare le proprie abitazioni proprio a causa della presenza dell’immobile abbandonato.
Rendine cita a sua volta l’interpellanza del consigliere di Forza Italia Matteo Fornasini, che poneva più o meno gli stessi quesiti, alcuni rimasti senza una risposta ritenuta soddisfacente. Lo scorso 20 maggio l’assessore Modonesi avrebbe infatti risposto solo al quesito relativo all’insediamento di abusivi, allegando il verbale di un sopralluogo della polizia municipale nel quale veniva confermata l’occupazione dello stabile da parte di persone non autorizzate. Nessuna risposta, secondo quanto riportato da Rendine, sugli accordi di convenzione sottoscritti con l’attuale proprietà, mentre l’assessore al bilancio Vaccari nella risposta sulla situazione fiscale della proprietà relativamente a quanto dovuto al Comune avrebbe fatto riferimento “ad atti consegnati al Consigliere Fornasini, precisando che il Consigliere nel riceverli ha firmato di non divulgarli pubblicamente per un vincolo di segreto d’ufficio, citando articoli di Regolamento e Statuto non accettabili per cittadini che chiedono
trasparenza da parte dell’amministrazione comunale, soprattutto perché la recente manovra fiscale da un lato ha aumentato le tasse sulla casa a tanti piccoli proprietari mentre dall’altro sembra che il Comune di Ferrara si sia inventato provvedimenti “ad personam””.
Per questo il consigliere di opposizione di Giustizia Onore Libertà è tornato alla carica chiamando in causa sindaco e assessori delegati per sapere se la proprietà è stata sanzionata per il degrado in cui versa l’intera area e a quanto ammonta la somma o le somme dovute dalla proprietà al Comune relativamente al pagamento delle imposte ed eventuali sanzioni. Rendine aggiunge diverse altre richieste, a partire dall’intensificazione dei controlli sul viavai di abusivi e dall’adozione di provvedimenti “visto che gli accessi al palazzo degli specchi sono molteplici e accessibili a chiunque. Inoltre chiede di sapere “se la proprietà sia in regola, come richiesto a tutti i proprietari di beni del Comune di Ferrara, con i pagamenti delle tasse dovute comunali o se esista qualche convenzione per cui l’amministrazione esoneri da tale pagamento un proprietario e,
in questa ultima ipotesi, se ne chiede la motivazione”, ma anche di “valutare attentamente la situazione dei residenti della zona che si trovano
le abitazioni deprezzate proprio a causa del degrado della struttura Palazzo degli Specchi e dell’oziosità dell’amministrazione di fronte al viavai di occupanti abusivi che circolano attraverso le aperture del manufatto”.