È stato votato ed ora è ufficiale: Tagliani, forte dei suoi numeri maggioritari (forse solo in quella sede…), ha scelto di mettere le mani nelle tasche dei Ferraresi. Sono amareggiato e deluso per questa arroganza della maggioranza, ma ora siamo più forti di prima. Quando infatti a partire dai prossimi mesi i cittadini di Ferrara si lamenteranno delle tasse sempre più alte, sapranno che questa manovra di “macelleria fiscale” ha un nome e cognome: il sindaco Tagliani, la sua giunta e la maggioranza Pd, Sel e Ferrara concreta! Noi come opposizione abbiamo fatto davvero tutto il possibile. Azioni forti, eclatanti, uniche! Di cui siamo orgogliosi.
Infatti, mentre i “compagni” del Pd si perdevano in risatine, battute e commentini ironici sui Social network, noi ci siamo impegnati per un’ottima manifestazione, carica e forte nei contenuti. Mentre la giunta dormiva sonni tranquilli nonostante i buchi delle sue aziende, abbiamo presidiato e occupato, personalmente per oltre 30 ore ininterrotte, il Comune e l’aula del Consiglio producendo risoluzioni, risposte e portando avanti un’azione politica che non ha precedenti in questo territorio.
Il risultato di quanto bene abbiamo fatto sono stati quei tanti cittadini di Ferrara che ci hanno ringraziato e sostenuto, addirittura portando caffè e cornetto alla mattina: segno di un ottimo lavoro in stretta connessione con la cittadinanza che solo chi ha l’arroganza di comandare da oltre 70 anni la Città di Ferrara ha deciso di non vedere, di non riconoscere e di tirare dritto con parole sprezzanti e in perfetta contraddizione con quanto promesso appena 365 giorni fa ai Ferraresi, in periodo elettorale. Drammi psicosociali e crisi identitarie in salsa Pd Ferrarese, che vanno a di pari passo con chi ha eletto, sostiene, è iscritto e massimo dirigente di un partito e di un governo, ma allo stesso tempo addossa a questo governo e partito le colpe e responsabilità di tutte le scelte assurde e tasse sempre più alte verso i propri cittadini.
Ma da oggi in poi a Ferrara c’è una novità da non sottovalutare, di cui ci assumiamo gran parte della responsabilità: un’opposizione forte, unita, e senza paura di battere forte a viso aperto, anche su temi complessi e tremendamente seri come le tasse. Da oggi in poi Fratelli d’Italia non lascerà passare nulla degli errori di questa giunta e non indietreggeremo di un passo sulle battaglie a favore dei nostri cittadini: per Ferrara è decisamente tempo di cambiare!
Paolo Spath
Capogruppo consiliare Fratelli d’Italia