Eventi e cultura
25 Maggio 2015
Ciclo di sei spettacoli in calendario a partire dal 4 giugno

Estate in dialetto via Bologna

di Redazione | 3 min

unnameddi Silvia Malacarne

Nuovo periodo e nuova sede per gli eventi di “Ferrara Estate in via Bologna”: quest’anno la location sarà il Centro Sociale Rivana Garden (in via G. Pesci 181).

“Sono circa 20 anni che il mondo del volontariato locale entra in contatto con tale centro sociale per dar vita ad attività culturali, promozionali e di divertimento – ha spiegato l’assessore Simone Merli –; i centri sociali sono per noi realtà fondamentali, specialmente quelli collocati ai margini della città, perchè creano punti di riferimento per i cittadini e luoghi di aggregazione. Vi è la diffusa tendenza a chiamarli “centri-anziani”, ma è sbagliato, dal momento che le iniziative proposte interessano e coinvolgono tutte le età. Un grazie a tutti i volontari che dedicano tempo e lavoro a qualcosa di collettivo”.

Anche l’assessore alla cultura Massimo Maisto ha insistito sullo stesso aspetto: “Continuiamo a sostenere quest’iniziativa proprio perchè si rivolge a un pubblico differenziato, con l’obiettivo di soddisfarne tutte le richieste”.

L’organizzatrice di Ferrara Estate, Valeria Gamberoni, ha spiegato le novità di questa edizione: “Abbiamo spostato gli spettacoli da agosto a giugno sia per motivi logistici, sia a causa del tempo metereologico. Le iniziative inoltre non si terranno più all’Ippodromo e alle Scuole Mosti, ma al centro Rivana Garden, una struttura ben organizzata che offre la possibilità di mettere in scena spettacoli anche in caso di brutto tempo. Il programma avrà inizio il 4 giugno; ci auguriamo di attirare anche gente che solitamente non frequenta il centro sociale. Voglio ringraziare il centro commerciale “Il Castello” che continua a collaborare con noi”.

Giugno sarà un mese pieno di spettacoli che avranno sempre inizio alle ore 21.15, con ingresso ad offerta libera: giovedì 4 giugno si esibirà la Compagnia Lagot di Lagosanto in “4 fnoch e un selar matt” di V. Turri, autore di testi sempre molto divertenti e ironici; l’11 toccherà invece alla Compagnia Teatro Minore di Ferrara con “Vita da can” di A.Pitteri; sabato 13 giugno la Compagnia Esperia di Portomaggiore metterà in scena “La congiuntura” di V. Occhiali che alle spalle ha un repertorio di oltre 40 testi. Il 18 del mese Rivana Garden avrà come ospite Andrea Poltronieri, l’artista ferrarese più conosciuto e amato, con “Sax machine music show”; giovedì 25 sarà invece la volta della Compagnia Straferrara in “E’ tutta colpa della paternicillina” di G. Faggioli. Infine, per chiudere il mese in bellezza, sabato 27 giugno la Compagnia Mirabellese avrà l’onore di terminare questo ciclo di spettacoli, esibendosi in “L’ambrosa dal nono”: il team, composto da circa 40 persone tra attori e non, ha portato in scena oltre un centinaio di rappresentazioni fra i testi più conosciuti del classico repertorio ferrarese.

La conferenza è stata chiusa da Carla Farina, presidente Rivana, con una nota di speranza: “Mi auguro che la nuova legge sul Terzo Settore venga approvata al più presto per ampliare le nostre possibilità, dal momento che la legislazione attuale ci è più da ostacolo che d’aiuto”.

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