Politica
26 Maggio 2015
"Fondo ruspe e stop al razzismo al contrario"

Campi Rom, la Lega apre il fronte della riforma in Regione

di Redazione | 2 min

DSC08420La riforma della disciplina regionale sui campi nomadi parte dalla proposta di legge Lega Nord, che vuole istituire un ‘fondo ruspe’ per la completa rimozione dei campi sul territorio regionale. La proposta è stata ‘incardinata’ ieri mattina in commissione “Politiche sociali”.

Relatore dell’iniziativa legislativa leghista sarà il consigliere Daniele Marchetti. “Basta con le bollette pagate, basta tollerare l’abusivismo. Rom e sinti non hanno più diritti degli emiliano romagnoli, se stanziali si cerchino casa o si mettano in fila per una casa popolare, se in transito lascino l’Emilia Romagna”, dicono i consiglieri del gruppo leghista. La legge (17 articoli in tutto) voluta dal Carroccio “muove dal carattere ormai stanziale delle comunità rom e sinti” e, in virtù di questo, “sancisce la progressiva e graduale dismissione delle aree-sosta”, sostituite con “aree transito dove sarà possibile rimanere al massimo due settimane”, con utenze “interamente a carico di rom e sinti e un sistema di sanzioni inflessibile contro i morosi”.

A tal fine è addirittura prevista la realizzazione di una “banca dati regionale delle morosità e delle insolvenze” (articolo 14). La Lega presenta anche la sua ricetta anti-ghettizzazione, che parte dalla necessaria “scolarizzazione” per tutti i minori rom e sinti e dall’istituzione di una sorta di ‘Authority” regionale di garanzia – a costo zero e composta da consiglieri regionali di maggioranza e opposizione – che sovrintenda al rispetto della nuova normativa. “L’assistenzialismo e il buonismo adottato fino ad oggi dalla Regione hanno portato solo sprechi, discriminazioni a danno degli emiliano romagnoli e delinquenza diffusa – dice il gruppo leghista -. I campi nomadi sono covi di illegalità che nessuna istituzione può e deve tollerare”.

Il progetto di legge di modifica della legge regionale ‘Norme per le minoranze nomadi in Emilia-Romagna’ (L.r. 23 novembre 1988, n. 47), presentato dal Gruppo della Lega nord, primo firmatario Daniele Marchetti, è stato dunque scelto come testo base dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli. Al testo della Lega nord è stata abbinata una seconda proposta di legge, presentata fa Tommaso Foti (Fdi), per il superamento dei campi di sosta e transito. La commissione ha poi nominato a maggioranza Daniele Marchetti (Ln) relatore del testo. Infine, il presidente Zoffoli ha annunciato ai membri della commissione “l’arrivo, a breve, di una proposta della Giunta sulle minoranze nomadi in Emilia-Romagna”.

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