di Anja Rossi

“Da Gauguin a Gigi D’Alessio poco c’è da dire, tutto è ammesso”, potrebbe raccontare il personaggio dalla testa mozzata che fa da sfondo a questo divertente e divertito biglietto d’invito, comparso sui social tra gli eventi della prossima settimana. Dietro a tutto questo, risponderebbe la figura sulla destra del biglietto, sta la mente del pittore e regista ferrarese Andrea Forlani.

Con “Da Gauguin a Gigi D’Alessio. Capolavori dal mondo della leggerezza appesantita” Andrea Forlani ha infatti deciso di aprire le porte del suo studio-giardino in via Quartieri 7, con una mostra che come si legge dall’invito sarà “la più breve del mondo”. Ne abbiamo voluto sapere di più e lo abbiamo chiesto all’autore.

Perché la più breve del mondo?
“Perché durerà solo dalle ore 18 alle 21,30 di venerdì prossimo, il 29 maggio”.

Da Gauguin a Gigi D’Alessio, il passo è davvero così breve?
“Già dal titolo volevo giocare con l’idea che abbiamo dell’arte contemporanea. Questa mostra è un gioco, perché vuole fare il verso a quelle mostre il cui titolo unisce più artisti o più periodi storici. Anche nei titoli delle ultime esposizioni a Palazzo dei Diamanti va molto come scelta. Il primo ad averlo visto come vero e proprio format è stato il critico e curatore d’arte Marco Goldin, che in questo ‘Da… a…’ ha riconosciuto la tendenza del momento”.

Cosa sarà quindi? Un’esposizione? Una presa in giro?
“No, no. Sarà una vera mostra, sarà una mostra ‘goldiniana’, appunto. Anche il suo sottotitolo (Capolavori dal mondo della leggerezza appesantita), vuole essere un richiamo divertente all’oggi, dove tutto ha un significato relativo e ricercato, ma che spesso, in fondo, non vuol dire proprio niente.

Che tipo di opere ci saranno in esposizione?
“Uno famoso avrebbe potuto etichettarla come un’antologica (ride). Sarà una mostra con mie pitture e stampe, che ripercorrono un arco temporale di 25 anni di lavoro. Saranno presenti in tutto una cinquantina di quadri e 200 stampe, posizionati nell’ampio giardino di casa mia. Una sorta di galleria naturale, aperta a tutti”.

Andrea Forlani nasce a Ferrara nel 1972 e si diploma Maestro d’arte nel 1992. Tra i fondatori del circolo Arci Zuni di Ferrara, ha realizzato la copertina del disco “L’indispensabile” di Vinicio Capossela (menzione speciale agli Mtv Awards Italy) e la copertina del disco “Tutti contro tutti” di Giorgio Canali e Rossofuoco. Vive e lavora a Ferrara.