Comacchio. “Dal Comune di Comacchio è in corso un attacco senza precedenti all’economia della nostra costa: il salasso dei parcheggi a pagamento sulla spiaggia, il nulla prodotto sul fronte della lotta all’abusivismo. L’amministrazione mette le mani nelle tasche dei cittadini e non assicura nemmeno investimenti per la sicurezza e la tranquillità dei turisti, assediati dai commercianti abusivi”.
Così il capogruppo leghista in Regione, Alan Fabbri, che propone la propria ricetta anti-vu cumprà: “Una task force specifica per controlli e contrasto al fenomeno”, “una formale richiesta al ministro Alfano per ottenere rinforzi sulle spiagge per l’inizio della stagione turistica” e “un tavolo dedicato in prefettura, partecipato da forze dell’ordine, amministratori locali e categorie economiche”.
“Come giustamente sottolinea il presidente Ascom Gianfranco Vitali bisogna anticipare l’arrivo della massa degli abusivi, serve agire subito”, dice Fabbri. “Registriamo invece una certa assenza da parte del sindaco Marco Fabbri: non è col buonismo che si sconfigge la piaga dell’abusivismo, che rovina l’economia della costa e indebolisce l’intero settore turistico, oltre a rappresentare un problema per la sicurezza. Se Comacchio e i suoi sette Lidi registrano il costante arrivo di immigrati sulle spiagge dediti al commercio irregolare è perché l’amministrazione locale non ha saputo fare scudo. Serve una stretta immediata e l’avvio di un immediato tavolo di collaborazione con Ascom e le categorie economiche, da cui sono arrivate proposte molto interessanti da accogliere e condividere”.