Ro Ferrarese. Ancora un’operazione di contrasto alla pesca abusiva nelle nostre acque, compiuto quasi sempre da cittadini di nazionalità rumena. Sono infatti rumene le quattro persone denunciate a Ro Ferrarese dai carabinieri, che nella notte tra venerdì e sabato scorsi si sono appostati assieme a una pattuglia della polizia provinciale poco distanti da un gruppo recentemente insediatosi nel territorio comunale.
Verso le 4 del mattino un furgone con a bordo tre rumeni è stato intercettato dai carabinieri, che hanno accertato come i tre stessero trasportando 140 chili circa di pesce contenuti in sacchi di nylon, un piccolo natante e un centinaio di metri di rete, tipo tramaglio. I militari hanno richiesto l’intervento del veterinario ufficiale dell’Azienda Usl di Ferrara il quale, una volta sul posto, ha certificato le pessime condizioni di trasporto del pescato, destinato alla commercializzazione, configurando così il reato previsto dall’articolo 5 della legge 283/1962 sullo stato di conservazione dei prodotti destinati al consumo (articolo non depenalizzato).
I tre colti in flagranza sono stati quindi denunciati, mentre l’attrezzatura è stata sequestrata. Nel frattempo presso la Stazione carabinieri di Ro si è presentato un quarto rumeno, titolare di licenza di pesca professionale, che ha dichiarato di essere il proprietario delle reti e di aver collaborato alla cattura del pesce, venendo di conseguenza denunciato in concorso con gli altri tre per lo stesso reato.