Continuano i pattugliamenti in zona Gad da parte della polizia di Stato. Nella giornata di ieri, in particolare, la Divisione di Polizia Amministrativa ha effettuato verifiche in alcuni esercizi commerciali con la collaborazione di personale dell’Azienda Usl.
Quattro gli esercizi controllati per verificare la sussistenza delle condizioni per la continuazione delle attività previste dalla normativa vigente in materia di sanità, igiene e di sicurezza pubblica. Sono stati rilevati illeciti amministrativi e si è proceduto a comminare le relative sanzioni.
Il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha inoltre coordinato l’attività delle Volanti e degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Emilia Romagna Orientale”, che hanno effettuato, contemporaneamente ai controlli amministrativi, specifici controlli preventivi. In corso Porta Po, su segnalazione al 113, è stato rintracciato il cittadino nigeriano O.L. di 22 anni, in possesso di una bicicletta che il proprietario, vedendola transitare, aveva riconosciuto. Dopo gli accertamenti di rito il nigeriano è stato denunciato in stato di liberta per il reato di ricettazione.
Nella prosecuzione dei servizi, in via Borgovado, è stato rintracciato un cittadino rumeno di 37 anni, che ha tentato di darsi alla fuga alla vista degli agenti. Una volta bloccato, un approfondito esame sulla sua identità ha rivelato che l’uomo risultava ricercato per furto, pertanto è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ferrara. Presso il carcere dovrà scontare la pena inflitta per la condanna: un mese. Inoltre, in corso Giovecca è stato denunciato I.N., nigeriano di 32 anni, colto alla guida di un’auto sprovvisto di patente di guida e di polizza assicurativa per il veicolo.
Infine, gli uomini delle Volanti hanno proceduto all’arresto in flagranza di P.A., cittadina lettone di 37 anni, per il reato di furto aggravato commesso presso il centro commerciale “Le Mura”; la ragazza, con precedenti specifici, era già conosciuta dagli addetti alla sicurezza del supermercato Ipercoop in quanto fermata in precedenti occasioni nel tentativo di oltrepassare le casse senza pagare la merce.
Complessivamente sono state identificate 72 persone.