Enogastronomia
9 Marzo 2015
A Verona Fiere via alla 49^ edizione dell'evento dedicato al vino

Vinitaly 2015 all’insegna della qualità

di Tiziano Argazzi | 5 min

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Vinitaly 2015Quattro giorni di grandi eventi, rassegne, degustazioni e workshop mirati all’incontro delle cantine espositrici con gli operatori del comparto, assieme ad un ricco programma convegnistico

Un’edizione speciale di Vinitaly, la 49esima, quella in programma a Verona Fiere dal 22 al 25 marzo prossimi. Come di consueto, in contemporanea si svolgeranno anche Sol&Agrifood ed Enolitech. Ed è proprio sulla sinergia che da sempre contraddistingue le tre manifestazioni che punta Verona Fiere per valorizzare, in chiave business, l’unico appuntamento fieristico a livello internazionale in grado di fornire una visione a 360° della filiera vitivinicola e di quella oleicola, partendo dai mezzi tecnici fino alla produzione. Quello che sta partendo è un Vinitaly fortemente proiettato al business, all’incontro con delegazioni e missioni commerciali provenienti sia da mercati maturi, sia da aree in forte o potenziale sviluppo, con un calendario di incontri b2b (business-to-business), seminari e degustazioni professionali in grado di dare risposte concrete per le strategie commerciali del settore enologico.

Vinitaly 2015 si presenta anche con il fondamentale riconoscimento da parte del Governo del sistema fieristico come perno essenziale per la promozione all’estero. “L’inserimento delle fiere all’interno del Piano Straordinario per il Made in Italy – ha detto Ettore Riello, Presidente di Veronafiere e di Aefi l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane – che prevede, nel 2015, 48 milioni di euro per il potenziamento del comparto; ciò rappresenta per Veronafiere un’ulteriore opportunità di sviluppo della propria piattaforma di servizi alle imprese, che attraverso le proprie rassegne opera da molti anni in qualità di vero e proprio partner per l’internazionalizzazione di tantissime aziende sui mercati esteri”. Per Vinitaly 2015 tutto questo si è tradotto in un aumento degli investimenti del 34% rispetto al 2014 per la realizzazione di un articolato piano di incoming che, oltre a quanto predisposto direttamente da Veronafiere, vede la fondamentale interazione con tutto il sistema delle istituzioni: Mise, Mipaaf, Agenzia ICE e progetti europei.

Ma veniamo a Vinitaly 2015. I numeri sono impressionanti. Oltre 4.000 gli espositori e 91.000 i metri quadri occupati che diventano 100.000 con Sol&Agrifood ed Enolitech, i saloni dell’agroalimentare di qualità (con la parte dedicata all’olio extravergine di oliva realizzata in collaborazione con Unaprol) e dei mezzi tecnici per la filiera del vino e dell’olio che si svolgono in contemporanea.
Un ruolo importante nel contatto tra professionisti del settore e produttori viene svolto dalle grandi degustazioni organizzate. Il primo giorno degustazione in modalità walk around dei vini della Guida Tre Bicchieri, con i migliori vini selezionati dal Gambero Rosso. Un altro tasting walk around chiude Vinitaly il 25 marzo, con “Le perle d’italia”, un viaggio spumeggiante tra le bollicine italiane a cura dell’Associazione Italiana Sommelier, che festeggia con questo evento i suoi 50 anni. Grandi vini a Tasting ex… press, con le proposte delle più importanti riviste internazionali di settore. Tra i protagonisti di quest’anno Abrau Durso lo champagne degli zar, il Nebbiolo nelle sue diverse sfumature, il carattere unico dei vini ungheresi, lo champagne con il fascino dei blanc de blancs, il Riesling Kabinett (un vino da dispensa), nove grandi rossi a confronto e gli Smaragd dell’Austria. A cura di Ais le degustazioni Barolo e Brunello di Montalcino, viaggio al centro del terroir. Il Ministero degli esteri sloveno cofinanzia la degustazione Wines of Slovenia. A cura della Vinitaly international Academy infine quattro seminari-degustazione. Tra i tasting in calendario nel Padiglione Vininternational (Pad. I), la presentazione del Pisco peruviano, dei vini spagnoli della regione di Castilla y Leon, dello Champagne Jeeper, dell’Armagnac, dei vini di Nuova Zelanda, Slovenia, Australia e Sud Africa e la degustazione “solo Pinot nero e Riesling no limits”.

Dedicata ai blogger la seconda edizione della degustazione Young to Young, organizzata in collaborazione con Marco Gatti e Paolo Massobrio. Un discorso a parte merita la grande cucina di Vinitaly. Quest’anno si tinge di rosa il Ristorante d’autore (primo piano Pala Expo), con la presenza di quattro chef donne, una diversa per ogni giorno di Vinitaly. Per chi vuole stile ed eleganza, ma vuole sfruttare al massimo i tempi della propria visita a Vinitaly dedicando poco tempo al pranzo, i più grandi chef italiani dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe propongono qualità ed innovazione dei piatti e velocità di servizio con il Self Service d’Autore (1° Piano Galleria dei Signori – Pad. 10-11). Nel padiglione Sol&Agrifood è attivo il Ristorante Goloso e in quello di Enolitech si ingrandisce, dopo l’apprezzamento dell’anno scorso espresso da espositori e visitatori, lo spazio dedicato alla ristorazione, che per l’occasione rinnova il nome in Bistrot Enolitech. Garantito un servizio rapido e di qualità, grazie alla collaborazione rispettivamente con Taste of Roma e Taste of Milano, con menu a la carte in un ambiente originale allestito da L’Officina delle Idee 3.0 e gli arredi in cartone di Kubedesign.

In contemporanea a Vinitaly, Sol & Agrifood il meglio della produzione oleicola e agroalimentare italiana, degustazioni e cooking show, convegni e incontri b2b. L’offerta espositiva di Sol&Agrifood propone anche importanti novità e new entry come Cheese Experience e A Taste of Coffee, oltre all’ampliamento dello spazio riservato alle birre e alle diverse iniziative ideate intorno al mondo dell’olio extravergine di oliva.

Infine formula e date nuove per Vinitaly and the City, il Fuori Salone serale di Vinitaly dedicato al popolo dei wine lover, quest’anno realizzato in collaborazione con il Comune di Verona. L’evento si svolge per la prima volta all’aperto nelle piazze storiche della città, dal 20 al 23 marzo 2015, dalle 18 alle 23: quattro giorni per dare agli enoappassionati e agli operatori in arrivo da tutto il mondo più tempo per scoprire oltre a vini e cibi anche le bellezze storiche e artistiche della città. In Piazza dei Signori sono in programma “Le Cantine di Vinitaly and the City”; nel Cortile della Ragione musica d’ambiente, vini frizzanti e prodotti gastronomici sono i protagonisti di Vinitaly and the City Music Lounge; mentre nel Cortile del Tribunale l’appuntamento è con Vinitaly and the City Green e un’offerta di vini e cibi environmental friendly cioè rispettosi dell’ambiente. Presente anche l’Ente del Turismo Spagnolo, con vini e sapori dell’Andalusia. Il biglietto degustazione (10 euro) offre tre assaggi, uno in ciascuna piazza e uno speciale calice per le degustazioni.

Vinitaly 2015. Uno sguardo d’insieme. Apertura: 22 – 25 marzo dalle 9,30 alle 18,30. Prezzo d’ingresso giornaliero euro 60. Abbonamento per 4 giornate euro 100.

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