Il tribunale ha condannato l’Azienda ospedaliera ha restituire le opere che l’artista Renzo Melotti aveva donato al Sant’Anna affinché potessero essere ammirate da tutti. Il motivo sta nel mancato trasferimento a Cona del lascito, in gran parte ancora appeso alle pareti del vecchio ospedale in corso Giovecca, che renderebe l’azienda inadempiente agli obblighi sottoscritti a suo tempo di garantire la fruizione al pubblico.
In questo modo Renzo Melotti rientra in possesso delle opere, del valore complessivo di milioni di euro, compreso il presepe napoletano che figurava all’ingresso dell’ospedale di corso Giovecca, al cui trasloco si era opposto l’ex direttore generale Gabriele Rinaldi. Melotti ha già fatto sapere di voler donare l’intero patrimonio all’ospedale pediatrico Mayr di Firenze, gemellato con l’ospedale di Ferrara, se le opere non dovessero trovare collocazione all’ospedale di Cona.