Due giorni interi di allerta maltempo sull’Emilia-Romagna. La protezione civile ha lanciato una fase di attenzione di 48 ore, a partire dalle 13 di oggi, mercoledì 4 marzo, che riguarda gran parte della regione per vento di forte intensità anche in provincia di Ferrara, piogge e temporali (specie sulla fascia appenninica e sulla pianura romagnola), nevicate sui rilievi, criticità idrogeologica e idraulica e stato del mare lungo tutta la costa.
Dalla serata di mercoledì venti da Nord-Est interesseranno prevalentemente i rilievi e il settore costiero. In particolare, nelle zone di pianura si prevedono valori tra 20 e 40 nodi (37-74 km/h) e raffiche tra 30 e 55 nodi (56-102 km/h).
Le precipitazioni sono previste in attenuazione dal pomeriggio di giovedì, con fenomeni residui sulla Romagna. Si prevede l’attenuazione dei venti e del moto ondoso solo dalla giornata di venerdì. Il mare sarà’ molto agitato con probabili ingressioni marine. L’altezza dell’onda in mare aperto è stimata tra 4,0 e 6,0 m (mare molto agitato), con direzione di provenienza Nord-Est.
Nelle macroaree pianura di Bologna e Ferrara, bacini Secchia-Panaro, pianura di Modena-Reggio Emilia, bacini Trebbia-Taro e pianura di Parma-Piacenza, invece, si potrebbe superare la soglia ‘1’ con conseguenti fenomeni di allagamento localizzato e limitati danni alle opere di difesa spondale o alle attività antropiche presenti in alveo. Nelle aree urbane, infine, saranno possibili fenomeni di allagamento che potranno interessare viabilità, sottopassi, canali tombati, scantinati e zone depresse in genere.