Economia e Lavoro
28 Febbraio 2015
A febbraio si registra un incremento dello 0,4% rispetto al mese precedente

Alcolici e tabacchi fanno crescere l’inflazione

di Redazione | 3 min

tttA Ferrara, nel mese di febbraio, l’indice dei prezzi al consumo aumenta dello 0,4% rispetto al mese precedente e diminuisce dello 0,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

E’ quanto ha rilevato l’Ufficio Statistica del Comune con le periodiche rilevazioni dei prezzi di un “paniere” significativo di prodotti, suddivisi per categoria. L’incremento dell’inflazione rispetto a gennaio sembra essere stato determinato in particolare dall’aumento dei prezzi di prodotti alimentari e bevande analcoliche, di bevande alcoliche e tabacchi, nonché dei prezzi della sottoclasse di prodotti relativi a ricreazione, spettacoli e cultura.

Ma vediamo nel dettaglio la situazione per ogni categoria di prodotti.

PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE ANALCOLICHE: aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente, dovuto, soprattutto, ad un incremento di prezzo di vegetali freschi o refrigerati diversi dalle patate (+8,8%), di pasta secca, fresca e preparati di pasta (+1,3%), di frutti di mare freschi, refrigerati o surgelati (+1,4%), di frutta fresca o refrigerata (+1%) e uova (+0,5%). Al contrario diminuiscono invece, soprattutto, le acque minerali (-3,8%), la frutta con guscio (-1,8%), la frutta secca (-1,4%), il burro (-1,2%) e il riso (-0,7%).

BEVANDE ALCOLICHE E TABACCHI: aumento del 2,4% rispetto al mese precedente determinato da un incremento di prezzo di tutti i tabacchi: sigarette (+4,2%), sigari e sigarette (+1,5%) e altri tabacchi (+1,7%).

ABBIGLIAMENTO E CALZATURE: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente determinato da un incremento di prezzo dei servizi di lavanderia abiti (+2,9%).

ABITAZIONE, ACQUA, ENERGIA ELETTRICA, GAS E ALTRI COMBUSTIBILI: aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente, dovuto ad un incremento di prezzo delle spese condominiali (+2,3%) e dei combustibili solidi (+1,8%).

MOBILI, ARTICOLI E SERVIZI PER LA CASA: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente determinato soprattutto da un incremento di prezzo degli apparecchi per la lavorazione degli alimenti (+1,3%) e del servizio riparazione apparecchi per la casa (+1,4%). In diminuzione segnaliamo tappeti e moquette (-1,7%).

SERVIZI SANITARI E SPESE PER LA SALUTE: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente determinato da un incremento di prezzo di prodotti farmaceutici (+0,1%), servizi medici specialistici (+0,2%), servizi di laboratori analisi mediche (+0,6%) e di alcune attrezzature ed apparecchi terapeutici (+0,2%).

TRASPORTI: aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente, dovuto, soprattutto, ad un incremento di prezzo di voli internazionali (+10%) e nazionali (+8,6%), del trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (+2,1%), del trasporto ferroviario passeggeri (+0,7%), dei lubrificanti (+0,7%) e della benzina (+0,3%).

COMUNICAZIONI: diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente, dovuta ad un calo di prezzo degli apparecchi per telefonia fissa e telefax (-0,6%) e degli apparecchi per la telefonia mobile (-0,2%).

RICREAZIONE, SPETTACOLI E CULTURA: aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente, dovuto, soprattutto, ad un incremento di prezzo dei pacchetti vacanza nazionali (+5,2%), di macchine fotografiche e videocamere (+1,2%), di giochi e hobby (+5%), di fiori (+6,6%), dei servizi sportivi (+1,1%) e di riviste e periodici (+1,6%).

ISTRUZIONE: nessuna variazione del capitolo rispetto al mese precedente.

SERVIZI RICETTIVI E DI RISTORAZIONE: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente, dovuto ad un incremento di prezzo di alberghi, motel, pensioni e simili (+0,7%) e di consumazioni di prodotti di gastronomia (+0,2%).

ALTRI BENI E SERVIZI: aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente, dovuto ad un incremento di prezzo di gioielleria (+3,1%), servizi legali e contabili (+1,4%), spese bancarie e finanziarie (+0,1%), prodotti di bellezza (+0,1%) e “altre tariffe e servizi” (+1,1%).

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