Ha meravigliato migliaia di persone, catapultandole nelle atmosfere del Rinascimento più sfarzoso in un tripudio di eventi, costumi, feste e banchetti. Il Carnevale Rinascimentale di Ferrara 2015 (che si è svolto dal 12 al 15 febbraio e che è sicuramente tra i più originali d’Italia) ha visto una grandissima partecipazione di pubblico, che ha preso parte con entusiasmo alle numerose iniziative messe in campo dagli organizzatori per grandi e piccoli. Hotels al completo, concerti e visite animate presi d’assalto, una città gremita di gente coinvolta e pronta a calarsi nei fasti della Corte Estense. Complice anche il sabato di San Valentino, il giorno clou del Carnevale Rinascimentale, quando un corteo di sbandieratori, tamburi battenti e trombe squillanti, dame e cavalieri in arme, nobili e mangiafuoco, ha colorato le vie del centro storico per rievocare l’arrivo in città di Anna Sforza, la madrina della manifestazione, che giunse a Ferrara il 12 febbraio 1491.
Tra gli eventi più seguiti, i laboratori per bambini a tema, i concerti di musica rinascimentale, le conferenze legate alla vita di Anna Sforza e alla scoperta delle storie di corte – particolare l’appuntamento dedicato alla cosmesi al tempo degli Estensi – il teatro con la commedia “La Calandria”, le visite guidate tematiche nel cuore della città, tra le sue maestose piazze e architetture che lasciano immaginare bene il mondo del ‘400 e ‘500. E poi i menu che hanno permesso agli ospiti di deliziarsi con ricette antiche del Rinascimento. La manifestazione, come dimostrano i dati forniti da Delphi International, è stata molto seguita anche sui social. La pagina Facebook negli ultimi 28 giorni ha raggiunto oltre 98.500 persone, delle quali sono l’11% è di Ferrara, tantissimi infatti sono i contatti da Roma, Milano, Napoli e Torino.
Quasi 600 gli utenti del Giappone e centinaia dagli Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito. Inoltre, più del 91% dei fan della pagina ha svolto un’azione condividendo immagini e notizie, commentando e manifestando il proprio apprezzamento. Il sito internet www.
Ma il Carnevale Rinascimentale ha contribuito anche alla promozione di tutto il territorio provinciale grazie al video che ha “incastonato” figure animate in abiti d’epoca, nelle eccellenze valorizzate dal Progetto Por.Fesr: il Castello ed il Museo del Cervo nella Delizia Estense di Mesola, i percorsi d’acqua nel Parco del Delta del Po ed il Museo delle Culture Umane nell’Ospedale degli Infermi di Comacchio.
“Il successo della manifestazione – promossa e organizzata dal Comune di Ferrara in collaborazione con l’Ente Palio – dimostra le potenzialità dell’evento, ha precisato l’Assessore alla Cultura Massimo Maisto, ringraziando tutti gli Enti e le Associazioni che hanno partecipato, contribuendo al fitto ed entusiasmante programma di questa edizione”.