Cronaca
18 Gennaio 2015
L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto Idrovia. Costo totale 6 milioni di euro

Idrovia: ecco il nuovo ponte di Valle Lepri

di Redazione | 3 min

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di Marcello Celeghini

È stato inaugurato in mattinata, sabato,  il nuovo ponte di Valle Lepri tra San Giovanni di Ostellato e Comacchio all’imbocco della Strada provinciale 79 realizzato nell’ambito dei lavori del Progetto Idrovia che presto consentirà il transito, lungo l’asta fluviale ferrarese, di imbarcazioni della quinta classe europea. Il ponte di Valle Lepri è solo il primo di una serie di ponti del medio ferrarese che saranno completamente ricostruiti con fondi europei per consentire, appunto, il passaggio delle imbarcazioni.

Il nuovo ponte, che sostituisce il precedente ponte mobile ormai vetusto, è stato realizzato a campata centrale fissa ed è lungo complessivamente, comprese le rampe, ben 232 metri. Rispetto al vecchio ponte è stato costruito 21,50 metri a valle per consentire la realizzazione di una uova rotatoria sulla SP1. La struttura del nuovo ponte è stata realizzata in acciaio e cemento armato e poggia su quattro piloni. L’impalcato del nuovo ponte è di tipo metallico, a struttura continua, formato da travi, diaframmi e controventature di acciaio laminato auto protetto di tipo Corten. La larghezza finale dell’impalcato è di 13,50 metri, mentre la larghezza della careggiata stradale è di circa 9 metri, escluse le due piste ciclo-pedonali laterali. L’importo totale dei lavori è di 6 milioni di euro finanziati dalla Provincia di Ferrara grazie ai fondi europei destinati all’Idrovia. L’impresa esecutrice dei lavori è stata la Siteco srl di Reggiolo (Re).

“Questa è un’opera di grande importanza per la comunità locale. – sostiene il presidente della Provincia Tiziano Tagliani- Sono stati mesi di grandi disagi per i cittadini di Comacchio e in particolare per i cittadini delle frazione di Volania. Ora però abbiamo un ponte nuovo, non più mobile ma fisso, che consentirà ai cittadini della zona migliori collegamenti. Il progetto Idrovia prosegue senza intoppi e, oltre a darci un asta fluviale pronta da sfruttare dal punto di vista turistico, ci sta consentendo di rinnovare parecchie infrastrutture vetuste che altrimenti le amministrazioni locali non sarebbero mai state in grado di rinnovare vista la scarsità di risorse da investire”. Un grande plauso anche dal vicepresidente della Provincia Nicola Rossi che ci tiene a ringraziare i tecnici dell’ente provinciale che “nonostante una situazione di grande precarietà continuano a svolgere in modo impeccabile il loro lavoro”. Grande soddisfazione per il nuovo ponte anche dagli amministratori di Ostellato e Comacchio. “Era un’opera attesa da anni. – rivela il sindaco di Ostellato Andrea Marchi- È solo l’inizio per un progetto più ampio di valorizzazione delle valli del Mezzano”.

Dopo il taglio del nastro da parte delle autorità, si è svolto un breve siparietto fuori programma a cura di Manrico Mezzogori che si è presentato all’appuntamento con due eloquenti cartelli: uno più politically correct “Je suis Charlie”, l’altro più colorito “Tagliani vai a togliere il grasso dalle salsicce”. Sul motivo del suo sit-in Mezzogori scherza: “Sono venuto a dare il benvenuto al nuovo presidente della Provincia, l’ho fatto con la Zappaterra, con Errani e adesso anche con Tagliani”. La prossima inaugurazione legata alla realizzazione dell’Idrovia ferrarese sarà nei prossimi mesi a Migliarino per il nuovo ponte carrabile sulla Sp4. Sono iniziati anche i lavori per la costruzione del nuovo ponte sulla Sp 15 in corrispondenza dell’abitato di Final di Rero. Sono invece ancora in fase di progettazione i nuovi ponti della Sp 20 tra le frazioni di Fossalta e Viconovo e tra Denore e Sabbioncello San Vittore.

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