Con un’ordinanza del sindaco Tiziano Tagliani anche la città di Ferrara vieta i botti per le festività di natale e di capodanno con una sola, grande, eccezione.
L’ordinanza entra in vigore dalla mezzanotte del 24 dicembre e durerà fino al 6 gennaio, bandendo l’utilizzo di articoli pirotecnici a tutela dell’incolumità pubblica. In particolare, è disposto il divieto di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico; vieta inoltre l’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza e, infine, vieta l’utilizzo di fuochi pirotecnici, anche posti in libera vendita, nei luoghi privati senza rispettare le istruzioni per l’uso stabilite sulle etichette, e le prescrizioni di cui al D.lgs. n. 58/2010.
Chi dovesse violare le disposizioni sarà soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma che va da 25 a 500 euro, fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti.
Gli unici scoppi autorizzati sono quelli legati alla manifestazione “Festa di capodanno a Ferrara 2014”, “in quanto il corretto uso del materiale pirotecnico impiegato durante l’evento è garantito dalle verifiche preventive delle competenti autorità e dalla gestione controllata della forza di fuoco esplodente, attraverso personale specializzato, sicché si escludono ripercussioni dannose per il pubblico che, d’altra parte, assiste allo spettacolo a ragguardevole distanza di sicurezza”.