La nuova Giunta regionale presentata da Stefano Bonaccini spalanca le porte del Parlamento alla ferrarese Paola Boldrini, attuale presidente dell’Asp e prima dei non eletti alle elezioni politiche del 2013. La nomina della parlamentare Emma Petitti all’assessorato al Bilancio renderà infatti libera una poltrona alla Camera che verrà occupata, dopo le dimissioni formali, dalla Boldrini.
Paola Boldrini, 54 anni, laureata in Pedagogia, assunta all’università di Ferrara come segretario amministrativo di dipartimento, è stata presidente della Circoscrizione Nord-Ovest di Ferrara dal 2004 al 2009, riconfermata poi alla presidenza Circoscrizione 3 per i successivi cinque anni.
Raggiunta al telefono da Estense.com mentre è ancora al suo lavoro all’Università la Boldrini non nasconde felicità e incredulità: “Mi hanno telefonato un po’ di persone e mi hanno dato questa notizia, al momento sono un po’incredula ma è una notizia che mi fa felice”. In ballo c’è anche il suo attuale impegno da presidente dell’Asp di Ferrara: “Prima di prendere qualsiasi decisione voglio confrontarmi con l’organismo che mi ha nominata perché gli impegni che mi arriveranno saranno davvero tanti e poi vedremo cosa fare”. L’addio è però abbastanza sicuro dato l’imminente approdo nella capitale dove, afferma, “mi impegnerò al massimo con gli altri due nostri rappresentanti (Sandro Bratti e Maria Teresa Bertuzzi) a fare squadra per portare avanti le esigenze del territorio, e io sicuramente farò la mia parte”.
Boldrini venne eletta lo scorso maggio anche nel consiglio comunale di Ferrara, dimettendosi ancor prima di iniziare la sua attività – facendo così spazio a Luca Talmelli – per prendere in mano la presidenza dell’Asp al posto di Sergio Gnudi. Si presentò alle primarie del Pd di fine 2012 come sfidante di Bratti e Bertuzzi.