Le valutazioni che di solito vengono espresse sui “risultati elettorali” in Italia sono quasi sempre “condizionate” dall’interesse politico di chi le fa: si evidenziano quasi sempre gli aspetti che sminuiscono il peso di una sconfitta che ha colpito la propria parte politica, ed al contrario si ingigantiscono elementi di “successo” che spesso non sono reali ma frutto di accostamenti poco corretti nel confronto con precedenti tornate elettorali. Il tutto per cercare di convincere il proprio elettorato che va tutto bene signora la Marchesa…. Alcune dichiarazioni apparse in questi giorni a Cento confermano questo stile “italiota” di cercare di manipolare il senso dei dati del recente risultato elettorale confrontandolo con quanto serve per dimostrare quello che si vuole, ignorando poi di dire ciò che è realmente ma che non si vuol fare sapere al pubblico!
Noi di CENTO 5 STELLE riteniamo che si debba dire la verità per quello che è, indipendentemente che ci faccia piacere o no, pensiamo che vadano fatte anche riflessioni “autocritiche” quando è chiaro che non si è stati in grado di conservare il consenso elettorale ottenuto in precedenza o allargare lo stesso. Riteniamo che oggi una buona parte della “disaffezione” dei cittadini verso la politica sia dovuta anche al modo col quale spesso i “politici” si pongono: mai una riflessione autocritica quando è evidente che hanno sbagliato, sempre un arrampicarsi sugli specchi…, sempre un dare la colpa degli altri, l’esibizione di uno spettacolo deprimente.
Esponiamo di seguito le nostre valutazioni sui risultati delle recenti votazioni regionali nel Comune di Cento basandoci innanzitutto sui dati oggettivi e commentando gli stessi senza l’intento di “dimostrare”, ma con lo scopo di darne una lettura aderente a quelli che sono i fatti, disponibili al confronto con chiunque la pensi diversamente da noi in modo argomentato e non per partito preso.
Partecipazione al voto: dato regionale = 37,7% provincia di Ferrara = 37,38% Cento = 43,32%
quindi l’astensionismo che ha colpito in modo molto rilevante questa tornata elettorale nel nostro comune è inferiore al dato regionale e provinciale di circa il 6% e ciò è sicuramente cosa positiva, siamo andati un po’ più a votare, il problema andrà affrontato in modo serio nel prossimo futuro ma almeno qui siamo un po’ meglio della situazione regionale generale.
Chi ha vinto? La Lega Nord che ha ottenuto il maggior numero di consensi elettorali – 3.958 voti pari al 38,2% con un aumento di ben il 29,4% rispetto alle ultime votazioni tenutesi a Cento – ed il segretario della Lega di Cento Marco Pettazzoni primo centese ad essere eletto consigliere regionale! (nessun manifesto, nessun “aperitivo”, nessuna manifestazione pubblica … solo un grande lavoro a tu per tu con le persone).
Chi ha perso? Tutti gli altri partiti movimenti e liste varie o hanno visto calare sensibilmente i loro consensi elettorali o hanno ottenuto risultati risibili (vista l’altissima percentuale di non votanti significa che non sono stati in grado di interpretare le aspettative e le esigenze dei cittadini, non sono stati ritenuti credibili e/o alternativi).
Forza Italia scesa a 982 voti, Fratelli d’Italia con 261 voti, SEL con 190 voti, L’altra Emilia con 225, Nuovo Centro Destra con 162 voti possono ora essere definite “formazioni politiche” ma non certamente “forze politiche”, Liberi cittadini volevano/dovevano essere la novità, ma con 44 voti … che dire?
Il Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni (europee di aprile 2014) era la seconda formazione politica centese con il 22,32% dei consensi elettorali, ha perso l’8,5% dei voti ed ora è al terzo posto con il 13,82% . Evidentemente non si è saputo interpretare correttamente le aspettative della gente, occorrerà un’attenta riflessione su com’è stata fatta la campagna elettorale e sul resto. Va precisato che il dato comunale centese è uguale al risultato regionale, e migliore del dato della provincia e del comune di Ferrara, rispettivamente pari all’11,80% e 11,87%. Fra i comuni della provincia di Ferrara il M5S di Cento è fra i primi 6 nonostante la vicenda dei due Meet-up, ed il fatto che uno degli stessi sia attivo solo dai primi giorni di ottobre 2014, per cui nel contesto di “arretramento generale” dei consensi al M5S avutosi in questa tornata elettorale non è “falso ottimismo” dire che a Cento si è “retto le posizioni, complessivamente”, dati alla mano.
Il Partito Democratico ha avuto il 29,11% dei voti, alle europee di aprile 2014 era il primo partito con il 42,96%, ha perso il 13,84% dei voti ed assieme alle altre liste di centrosinistra ha poco più del 30% mentre la Lega Nord da sola ha il 38,2% e la coalizione di centrodestra è al 50,1%. A livello regionale il P.D. ha il 44,5% ed in provincia di Ferrara il P.D. ha il 40,35. I consensi elettorali del PD di Cento sono all’ultimo posto in provincia di Ferrara, sono il fanalino di coda dietro anche a Comacchio dove il PD ha il 29,49%! Ma negando l’evidenza dei dati il sindaco Lodi ha parlato di “oltre il 30%” ottenuto da Bonaccini ed il segretario PD Greghi tira fuori, sui giornali, il confronto con i dati delle elezioni comunali del 2011(! Ne è passata di acqua sotto i ponti.. se il M5S facesse il confronto con quelle comunali – 5,82% – potremmo dire che abbiamo avuto l’8% in più!). Grazie all’operato della Giunta Lodi a Cento il PD è sotto del 10% rispetto alla realtà provinciale e del 14% rispetto ai risultati regionali, se per loro è un successo … liberi di crederlo, ma ci crederanno anche i cittadini?
Noi di Cento 5 Stelle preferiamo dire la verità e guardare la realtà negli occhi: la Lega è stata più convincente in questa tornata elettorale ma la stragrande maggioranza dei cittadini centesi non è andata a votare e ci impegniamo da subito, nelle prossime settimane e mesi per recuperare la fiducia non riconfermataci il 23 novembre e per ottenerne di nuova da coloro che non sono andati a votare a queste elezioni regionali. Noi non facciamo promesse, prendiamo impegni con serietà e li portiamo a compimento, tutti ce ne saranno tetimoni.
Cento 5 Stelle