I lavoratori delle pulizie Tper scenderanno in sciopero nella giornata di lunedì 1 dicembre proclamato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uil Trasporti, Uil di Ferrara e le Rsa dell’azienda Iss Italia Srl di Vigonza (Padova), fornitrice del servizio di pulizia degli automezzi, degli uffici e officine di Tper a Ferrara e Comacchio.
Il motivo dello sciopero è il perdurare di gravi ritardi nel pagamento delle retribuzioni mensili. La situazione relativa al ritardato pagamento degli stipendi, fanno sapere i sindacati, perdura da almeno inizio del 2012. “Le retribuzioni – dicono – vengono erogate mediamente con un ritardo di oltre un mese rispetto a quanto dovuto”.
“Le lavoratrici e i lavoratori – aggiungono le sigle sindacali in una nota – eseguono regolarmente il loro lavoro e non possono avere costante incertezza se lo stipendio arriverà puntualmente o no. Ci si permette di ricordare che presso il cantiere lavorano dipendenti a maggioranza a part-time e nel complesso con bassi stipendi e che a causa di tali ritardi devono affrontare notevoli disagi per la gestione della loro vita quotidiana e famigliare. Nel rispetto del Contratto Provinciale Pulimento/Multiservizi, art. 18, ricordiamo che non il giorno 15 del mese successivo a quello di competenza è il giorno di pagamento dello stipendio”.
I sindacati avrebbero ripetutamente sollecitato la Iss al rispetto dei tempi contrattuali, “ma Iss, adducendo varie motivazioni dei ritardi, fra cui la mancanza di liquidità aziendale, ha continuato nel suo comportamento”. Sono stati chiesti incontri a Iss per capire i motivi di tali difficoltà, “ma oltre ad una vaga disponibilità, ancora continua il comportamento dell’azienda nel grave ritardo del pagamento degli stipendi”.
Oltre a comunicare la giornata di sciopero dell’1 dicembre, i sindacati precisano di restare in ogni caso disponibili a un incontro con la direzione di Iss “al fine di risolvere la situazione venutasi a creare”.