La segnalazione di una rissa in via Ortigara si è poi scoperto essere lo strascico di una rapina ai danni di un negozio di alimentari della zona, durante la quale il titolare aveva reagito cercando di fermare uno dei tre rapinatori. E’ accaduto ieri sera poco dopo le 20 e quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti sul posto, nei pressi del civico 22/c, hanno visto due persone avvinghiate l’uno sull’altro nell’aiuola antistante.
I due litiganti erano entrambi in posizione prona, più precisamente uno dei due era bloccato dal primo che gli stava sopra con il proprio corpo tenendolo per il collo con le braccia. Alla vista degli operatori della Volante quest’ultimo ha lasciato la presa ed è stato immediatamente fermato dai poliziotti. E’ stato quindi richiesto l’intervento del 118 in quanto la persona tenuta per il collo, che si è poi scoperto essere il titolare del negozio, presentava il volto insanguinato, tanto che al pronto soccorso di Cona gli è stato riscontrata una ferita lacero contusa al labbro e una frattura al naso, con prognosi di 10 giorni.
L’episodio è stato in seguito ricostruito dagli agenti e l’aggressore, il24enne nigeriano O.E., è stato tratto in arresto per rapina aggravata in concorso e condotto in carcere. Dalle dichiarazioni del titolare risulta che nel corso della serata, verso le ore 20.15, mentre quest’ultimo si trovava all’interno del negozio, avevano fatto il loro ingresso tre individui nigeriani, da lui conosciuti di vista perché frequentano le persone che si intrattengono solitamente davanti al negozio.
Due di questi hanno prelevato una bottiglia di birra Guinnes del valore di 2 euro ciascuna, quando, alla richiesta di fermarsi per non aver pagato le bottiglie del pomeriggio, uno di questi si è adirato e, minacciandolo, lo ha colpito al volto con la bottiglia vuota. Un terzo individuo è rimasto sulla porta del negozio. Successivamente, mentre uno bloccava il titolare da dietro, il primo a essere entrato si è impossessato di parte del denaro contenuto nella cassa (risultato poi essere pari a 250 euro in banconote da 50). A quel punto, mentre i primi due sono usciti dal negozio, il titolare, sulla porta, ne ha bloccato uno che ha preso a dimenarsi energicamente, ma l’altro è tornato indietro a dare man forte all’amico, colpendo il titolare con pugni alla spalla destra e al petto, per darsi poi alla fuga. Il titolare del negozio è però riuscito a trattenere il primo uomo e ne è nata una colluttazione, durante la quale è stato rovesciato il bidone dei rifiuti, di proprietà del negozio e posto in prossimità dell’uscita, con fuoriuscita di tutto il suo contenuto di bottiglie.
Sono in corso gli accertamenti da parte del personale della squadra mobile della questura per riuscire a risalire all’identificazione degli altri due autori della rapina.