Mesola
21 Ottobre 2014
Presentato il nuovo progetto di Engea per diffondere lo sviluppo del 'turismo lento' tra Emilia e Veneto

Una ‘ippovia sociale’ tra Ferrara e Verona

di Redazione | 2 min

cavalli genericaSi terrà venerdì 24 ottobre alle ore 12, presso il Castello Estense di Mesola, la presentazione ufficiale della “Ippovia Sociale”, il progetto di una nuovo percorso equestre certificato e realizzato da Engea. La nuova ippovia verrà collaudato dai quattro cavalieri Franco Aliprandi di Caprile di Codigoro, Maurizio Aguiari di Bosco Mesola, Giuseppe Buttini di Mesola e Simone Seghi di Bosco Mesola: operatori qualificati, guide e accompagnatori Equiturist Engea esperti e preparati su brevi e lunghi trekking a cavallo, provenienti da lavori e realtà diverse, ognuno con la propria vita personale, ma uniti in quella che per loro è diventata una passione e amore verso i cavalli e la natura ai quali dedicano ogni momento del loro tempo libero.

I quattro cavalieri partiranno dal cuore del Delta del Po per un viaggio avventuroso sempre in compagnia dei loro fedeli cavalli: cavalli Americani adatti ed allenati per i lunghi viaggi. “Un viaggio immerso nella natura – affermano gli organizzatori – in vero stile Western con bivacchi. Fianco a fianco, cavalieri e cavalli creando una simbiosi ed un rapporto di fiducia e profonda amicizia. Avventura sì, ma anche tanta sicurezza, al loro seguito o comunque sempre disponibili ad ogni evenienza un veterinario specializzato nel mondo degli equini, Elisa Padoan, e del maniscalco Massimo Battaglia”.

Engea (Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali) ha lanciato quest’anno, in occasione di FieraCavalli Verona, il ‘raid’ per una futura ippovia certificata dal titolo “Ippovia Sociale”. Un nuovo percorso in cui storia, tradizioni e sistemi ambientali e sociali sono interessati a 360°. Il territorio interessato tocca 3 regioni: Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e relative province di Ravenna, Rovigo, Verona, Ferrara e Mantova con ambienti che parlano di storia – con i castelli e le tenute degli estensi, Gonzaga e De La Scala – di tradizioni agricole e enogastronomiche. Lo scopo principale del viaggio è quello di far conoscere questa parte del territorio italiano spesso dimenticato dai grandi flussi turistici, la riscoperta delle tradizioni contadine Padane, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo del turismo lento e dello slow-food, la valorizzazione delle persone e integrazione sociale.

Il viaggio prevede infatti la fruibilità per tutti, comprese le famiglie, e persone diversamente abili sempre con la supervisione di guide certificate fornite da Engea. Il progetto verrà presentato ufficialmente all’interno di “Fiera Cavalli Verona 2014” giovedì 6 novembre e in un’arena dedicata verrà presentata l’iniziativa da uno speaker due volte al giorno per tutta la durata della manifestazione.

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