Prosegue il piano di sviluppo di mobilità elettrica a Ferrara. Mercoledì 22 ottobre alle ore 10 i tecnici Enel attiveranno l’ultima infrastruttura di ricarica per le auto elettriche previste in città, in Via Biagio Rossetti, in prossimità del Palazzo dei Diamanti. Quest’ultima si aggiunge alle 4 colonnine precedentemente installate in città (in piazza Castello, in via Kennedy, via del lavoro e via Felisatti) secondo il piano di intervento stabilito dal Comune di Ferrara.
Con l’attivazione delle infrastrutture di ricarica a Ferrara diventa sempre più tangibile il grande progetto pilota di mobilità elettrica in Emilia Romagna – il primo in Europa che coinvolge un’intera regione – che prevede l’installazione di stazioni di ricarica pubbliche per veicoli elettrici con identica tecnologia nelle 11 città principali della Regione che vi hanno aderito: oltre a Ferrara, Bologna, Reggio Emilia, Rimini, Forlì, Piacenza, Cesena, Imola, Modena, Ravenna e Parma. L’intesa ha come principale obiettivo lo sviluppo della mobilità a zero emissioni lungo l’asse della Via Emilia, dove le città si dispongono ad una distanza di circa 30-50 km l’una dall’altra, in un raggio totalmente compatibile con l’autonomia dei veicoli elettrici attualmente in circolazione.
La chiave del progetto è la collaborazione tra Enel, Hera e Iren: i cittadini degli 11 comuni potranno infatti ricaricare indifferentemente le loro vetture elettriche sulle infrastrutture dei tre distributori, utilizzando un’unica card e vedendosi fatturare il costo della ricarica nelle modalità da loro sottoscritte con il proprio Energy Vendor. L’interoperabilità tra gli 11 comuni è resa possibile dall’adozione da parte dei tre distributori dei medesimi sistemi di hardware e software sviluppati da Enel, sia relativamente alle infrastrutture di ricarica che al sistema integrato di gestione computerizzata (sistema Emm).
Sono 100 le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici installate in Emilia Romagna grazie al progetto pilota di mobilità elettrica, primo in Europa, promosso dalla Regione, Enel, Hera e Iren. Ravenna, Bologna, Reggio Emilia, Rimini, Ferrara, Piacenza, Forlì, Cesena, Imola, Modena e Parma sono le protagoniste del grande progetto pilota di mobilità elettrica – il primo in Europa che coinvolge un’intera regione – che ha portato all’installazione di infrastrutture di ricarica pubbliche per veicoli elettrici con identica tecnologia nelle 11 città. La chiave del successo tecnologico del progetto è la collaborazione tra Enel, Hera e Iren: i cittadini degli 11 comuni potranno infatti ricaricare indifferentemente le loro vetture elettriche sulle infrastrutture dei tre Distributori, utilizzando un’unica card e vedendosi fatturare il costo della ricarica nelle modalità da loro sottoscritte con il proprio Energy Vendor.
L’interoperabilità tra gli 11 comuni è resa possibile dall’adozione da parte dei tre distributori dei medesimi sistemi di hardware e software sviluppati da Enel, sia relativamente alle infrastrutture di ricarica che al sistema integrato di gestione computerizzata (sistema Emm). Da oggi chi possiede un veicolo elettrico potrà ricaricare indifferentemente sulle 100 colonnine e lungo l’asse della Via Emilia in un raggio totalmente compatibile con l’autonomia dei veicoli elettrici attualmente in circolazione.