Usd Pallacanestro 4 Torri fa di nuovo canestro continuando ad affiancare al suo nome quello della Despar. La concessionaria per il Triveneto e l’Emilia, infatti, sarà nuovamente main sponsor della storica squadra per i prossimi tre anni. “Rinnovare la sponsorizzazione triennale con la Despar è un motivo di vanto che ci premia – fa gli onori di casa il presidente della 4 Torri Luigi Moretti – perché vuol dire che la nostra squadra sta facendo qualcosa di importante. Inoltre crediamo che la nostra società abbia dato un piccolo contributo alla loro crescita: non so se sia un caso ma da quanto si è concretizzata la sponsorizzazione tre anni fa, la Despar ha aperto nuovi punti vendita in città”. Un impegno vitale per poter continuare le numerose attività della squadra granata, che si appresta a disputare il suo terzo campionato in serie C2, per la prima volta a girone unico.

Condivisione di valori e di intenti, quindi, che non possono che far gioire anche Fabrizio Cicero Santalena, direttore marketing Aspiag – Despar. “Non è un momento facile per gli investimenti ma sulla 4 Torri non abbiamo avuto dubbi. Siamo felici del consolidato rapporto che si è costruito negli anni con una società così prestigiosa e radicata nel ferrarese, una realtà in grado di coinvolgere centinaia di ragazzi e bambini in una disciplina sportiva sana e pulita con risultati eccellenti. Inoltre per un’azienda come la nostra, che vive del dialogo con il territorio, è fondamentale inserirci nella comunità dove abbiamo i punti vendita”. Parole di elogio da tutti i fronti, quindi, a cui si aggiungono quelle del Coni. “Vengo dal mondo della polisportiva 4 Torri – ricorda la delegata provinciale Luciana Pareschi, – un mondo sano che ho allevato e che oggi identifico nel mondo di Moretti perché tiene saldi gli stessi valori. Complimenti al presidente (che con i suoi 20 anni di attività alle spalle è candidato come stella al merito sportivo del Coni) e alla squadra che devono continuare il loro impegno con passione: sarà un campionato difficile ma speriamo che vi veda protagonisti”. Un grosso ‘in bocca al lupo’ è lanciato anche dall’amministrazione comunale. “Ringrazio gli sponsor perché lo sport, non solo quello ferrarese, ne ha veramente bisogno – afferma l’assessore comunale allo Sport Simone Merli. – Anche Ferrara può scalare la classifica del sole 24 Ore sull’indice di sportività che ci vede 86esimi su 110 province. Di noi è possibile un racconto migliore e puntare sui giovani è sicuramente una mossa vincente”.

In effetti l’età media della squadra granata è attestata a 21,5 anni. “È una età bassa – ammette il presidente biancorosso – ma che ci dà grandi soddisfazioni- Abbiamo avuto richieste da squadre importanti per i nostri giocatori ma abbiamo scelto di farli maturare con noi”. La squadra ferrarese ripartirà con un gruppo quasi completamente rinnovato e composto principalmente da due anime, quella granata e quella bolognese. “Ai 6 giocatori confermati dalla 4 Torri, si affiancano 5 nuovi innesti da Bologna – dichiara Moretti – che hanno un passato con esperienze importanti che saranno di grande supporto alla crescita dei nostri giocatori”. A gestire il roster è il nuovo coach Marco Cavicchioli, negli ultimi anni ad Altedo con ottimi risultati, affiancato dal vice Andrea Fels che, come head coach, guiderà l’under 19 Elite. E proprio al coach, che si definisce “incaricato di una responsabilità importante perché dobbiamo onorare Ferrara”, spetta il compito di presentare i ‘suoi’ giovani ragazzi che aspetta al varco, elogiando i punti di forza ma spronandoli al miglioramento nei loro punti deboli,

Torneranno a indossare la divisa biancorossa Tommaso Fenati (“ha tante capacità che deve cominciare a esprimere facendo il salto di qualità”), Francesco Brandani (“non ha bisogno di presentazioni, è il clou di Ferrara anche se deve essere più scaltro”) e Riccardo De Togni (“fermo per un problema alla caviglia, speriamo che recuperi in fretta e si integri nella squadra”) nati nel 1993, insieme ai più giovani del 1996 Massimiliano Bertocco (“è un 4 Torri doc, ha tanta volontà e margini di crescita”), Luca Marchetti (“è sempre sul pezzo ma deve essere costante”), Matteo Magni (“fantastico ma discontinuo”) e Francesco Ardizzoni (“compone il gruppo ma deve presentarsi agli allenamenti”). A questi giocatori ferraresi sono affiancati i tre nuovi innesti da Altedo, ovvero Fabio Pasquini (“è un buon pivot passato in B2”), Aldo Martini (classe 1985, “il numero uno a fare gruppo e a giocare a basket”), Simone Parmeggiani del ‘92 (“ha le capacità ma non deve accontentarsi”), infine dalla Bsl San Lazzaro figura Leonardo Burresi del ’93 (“giocatore come un toro, deve migliorare ma ci credo tanto”). Manca all’appello solo il capitano: Giovanni Augusto. “È la ciliegina sulla torta – commenta il coach – e deve insegnare agli altri quello che sa. Un vero e proprio motivo di vanto per la squadra: ha portato in alto i colori azzurri ai campionati europei di ‘3 contro 3’”. “Abbiamo delle rocce in squadra – commenta Giorgio Bianchi di Fip – a cui auguro le cose più belle nonostante il campionato sia sempre un incognita”.