Stefano Bonaccini
Tra Richetti, Balzani e Bonaccini i sindaci Pd scelgono quest’ultimo. In un documento sottoscritto da tutti i primi cittadini dem (oltre alla socialista Cinti Luciani di Codigoro), con la sola eccezione di Angela Poltronieri di Mirabello ed Eric Zaghini di Berra, che sostiene Richetti, arriva il pieno sostegno al segretario regionale nella corsa alle primarie per la presidenza della Regione.
“Stefano Bonaccini – scrivono – ha, durante il suo mandato di consigliere regionale e nello svolgimento del proprio ruolo politico, colto in maniera significativa la necessità di intrattenere rapporti qualificati e di vicinanza con le comunità e con gli enti locali in modo particolare; tale atteggiamento sarà sempre più fondamentale alla luce del riordino istituzionale che vede la Provincia non essere più ente collettore ed interlocutore per Regione ed enti locali”.
Nel documento di sostegno le fasce tricolore della provincia di Ferrara indicano al candidato alcune priorità “che certamente non possono mancare dalla piattaforma programmatica che caratterizzerà la proposta di azione amministrativa e politica”. Priorità che si chiamano lavoro, sanità, welfare, rapporto con i territori e partecipazione.
Quanto al primo punto si chiedono “azioni e misure utili al sostegno della realtà produttive, individuando strumenti che consentano alle imprese di affrontare le sfide dell’internalizzazione e che creino presupposti per insediamento di nuove attività”. Accanto all’intervento diretto servono però “procedimenti amministrativi più agevoli e veloci”.
Per la sanità si individuano la case della salute come strutture fondamentali per “garantire le prestazioni sanitarie secondo un principio di sussidiarietà declinato secondo le complessità delle prestazioni stesse”. Ulteriore aspetto sul quale dovrà il candidato dovrà concentrarsi è il tema delle liste di attesa.
Quanto al welfare locale, “riteniamo che ancor più che in passato, insieme alla Regione, sia necessario ottimizzare e fare rete con le risorse, le idee e gli strumenti, coinvolgendo a pieno titolo gli enti locali nella programmazione e nell’individuazione delle misure più idonee”.
L’ultimo punto pone il problema di individuare, una volta venuto meno il ruolo della Provincia, presso la Regione “un interlocutore immediato rispetto agli enti locali e quindi ai cittadini. È allora utile un percorso di confronto e di coinvolgimento delle comunità nella costruzione degli indirizzi delle politiche regionali”.
“Con queste idee – concludono i sindaci dem -, sosteniamo Stefano Bonaccini alle primarie per la scelta del candidato presidente della giunta regionale”.