Dopo essersi sottratto al confronto per tutta la campagna elettorale, dopo avere affermato pubblicamente che i suoi avversari sono privi di idee programmatiche e sono mossi unicamente dal rancore, ora Fiorentini cerca il confronto con le opposizioni per individuare le priorità. Evidentemente, con la fascia a tracolla, ma soprattutto senza l’ingombrante presenza di un pubblico di elettori, si sente più sicuro di sè. E già nel primo Consiglio Comunale, la nostra richiesta di rivedere alcuni contenuti dell’Unione con Portomaggiore e Ostellato è stata respinta con l’arroganza di chi cerca tutt’altro che collaborazione. Bisogna poi sapere che la richiesta di incontro di cui parla il Sindaco è già stata avanzata ai gruppi di opposizione nei primi giorni di luglio, incontrando la nostra piena disponibilità ad un confronto nel quale tutti fossero presenti allo stesso tavolo.
Purtroppo, non se ne è fatto niente, in quanto il Sindaco ed il Vicesindaco pretendevano (chissà perché?) incontri separati, con un ritorno a quella vecchia “politica di corridoio”, nella quale i due baldi giovani immaginavano forse di poter sfoderare le astuzie di cui Argenta è testimone ogni giorno. Confrontiamoci apertamente, nella sede istituzionale deputata a questo, il Consiglio Comunale e ne guadagnerà in primo luogo la trasparenza. Siamo stati eletti per rappresentare i cittadini e per fare i Consiglieri Comunali, non certo per organizzare riunioni “carbonare”.
Il mio elenco delle priorità, Fiorentini lo conosce benissimo e non è molto diverso da quello di un qualsiasi cittadino che vive e lavora ad Argenta. Le tasse sono troppo alte. L’Ospedale offre sempre meno servizi e alcune visite ambulatoriali hanno tempi lunghissimi. Truffe, furti e rapine sono all’ordine del giorno. Soelia è fonte di troppi misteri, al punto che non si riesce neppure a sapere quanto guadagnano i dirigenti (forse estense.com potrebbe occuparsene con maggiore successo). Sotto questo aspetto, leggendo le linee programmatiche 2014-2019, vedo purtroppo che ai proclami fantasmagorici della campagna elettorale vengono ora fatti seguire impegni più blandi, mezze promesse. Il timore è che anche questa legislatura risulterà inutile e lascerà Argenta su quel mesto viale del tramonto imboccato una decina d’anni fa.
Gabriella Azzalli
Capogruppo Argenta Rinnovamento