Cronaca
28 Agosto 2014
L'episodio, avvenuto nel 2012, è costato a una donna di Ravenna l'aborto e la rimozione dell'utero

Feto morto dopo l’amniocentesi, indagata una ferrarese

di Redazione | 1 min

medici genericaC’è anche una ginecologa ferrarese tra le quattro persone indagate dalla procura di Ravenna per procurato aborto e lesioni colpose, all’interno dell’inchiesta che dovrà fare luce sulla misteriosa morte di un feto avvenuta nel 2012.

Tutto cominciò quando una donna incinta ravennate effettuò quello che doveva essere un normale esame di amniocentesi, senza immaginare il calvario fisico ed emotivo a cui sarebbe andata incontro. Dopo l’analisi infatti il feto morì, per cause che dovranno essere chiarite dalla procura, mentre la donna in breve tempo accusò malori e disfunzioni che la costrinsero nell’estate di due anni fa a un delicato intervento per la rimozione dell’utero e di un ovario.

A finire al centro dell’inchiesta sono quattro ginecologhe, due delle quali dipendenti di una clinica privata mentre le altre, tra cui una ferrarese, in forza all’ospedale di Ravenna.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com