Lettere al Direttore
23 Agosto 2014

Caro sindaco, Comacchio dimentica i disabili

di Redazione | 2 min

Caro Sindaco Marco Fabbri,

Mi chiamo Luca Buzzi, sono un componente del comitato di sezione del Partito della Rifondazione Comunista, ho 22 anni e sono Comacchiese ed orgoglioso di esserlo, ma allo stesso tempo mi vergogno di parecchie cose che mancano nel mio paese.

In questi ultimi giorni è stato inviato alle famiglie il giornale del Comune intitolato “Comacchio informa” …. io come titolo metterei “ Comacchio in degrado” sa perchè caro Sindaco?? Sta pensando di fare tantissime cose in questa bellissima cittadina, come si evince dal giornale che ho letto con attenzione, ma non ho visto un solo trafiletto dedicato all’abbattimento delle barriere architettoniche che esistono in maniera massiva, crede che nel comune di Comacchio non ci sia nessun disabile?? Se si! commettete un grosso errore in quanto non è come crede! Purtroppo per lei ci siamo anche noi e siamo numerosi è non ascoltate le nostre lamentele che poniamo alla vostra attenzione.

Credo che non basti lo slogan dell’abbattimento delle barriere da usare solo quando fa comodo spostare uffici in qua ed in la, penso invece che occorra dotarsi di un piano che garantisca da qui a 2 anni, (prima della conclusione del suo mandato) l’abbattimento totale di tali barriere che rendono gli uffici comunali ed il territorio inaccessibile alla nostra categoria.

Sembrava che in 5 anni avrebbe risolto ogni problema, pareva che avesse le medicine giuste per curare le piaghe di questo territorio, invece sono passati 2 anni e mezzo e vedo solo spendere soldi a vanvera senza dare risposta alle questioni urgenti che interessano anche una minoranza orgogliosa di cittadini comacchiesi disabili come me!

Colgo l’occasione di AugurarLE una Buona Giornata

Distinti Saluti

Luca Buzzi PRC

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com