E’ da quasi oltre una settimana che non si hanno più notizie di Giuseppe Turri, un 39enne architetto originario di Comacchio, ma residente a Bolzano, scomparso da giorni dopo essere uscito con la sua moto. A dare l’allarme non è stata la fidanzata, ma un’amica con la quale l’architetto era solito sentirsi ogni due o tre giorni.

L’ultima persona che lo ha visto ha riferito di averlo notato allontanarsi in moto dall’ufficio, che è situato in zona produttiva. Dell’uomo però si è persa ogni traccia e sono risultati vani i tentativi di contattarlo, in quanto il suo cellulare risulta sempre spento.

Le ricerche sono state avviate dalla polizia di Bolzano, che ha raccolto la denuncia di scomparsa, diffondendo anche il numero di targa della moto (DS93516) sperando che qualcuno possa segnalarne la presenza alla stessa polizia o ai carabinieri. Anche i militari dell’Arma, infatti, partecipano alle ricerche, muniti della foto di Giuseppe Turri e della descrizione del suo mezzo, una moto di grossa cilindrata bianca e nera.

Ieri i genitori che vivono a Comacchio sono stati sentiti dalla polizia, ma non hanno potuto fornire particolari utili alle ricerche. Anche loro, infatti, sono preoccupati del fatto che il figlio possa essersi allontanato senza aver avvertito nessuno o lasciato un messaggio, e ancor più del fatto che non sia contattabile al cellulare. Se si dovesse per caso trovare in vacanza, per accertarlo nei prossimi giorni scatteranno i controlli bancari per verificare eventuali movimenti sul suo conto corrente, dato che in ferie potrebbe avere necessità di prelevare con bancomat o carta di credito.