Politica
9 Luglio 2014
Da Bonaccini a Calvano, da Montanari a Ferri, passando per Cgil e Cooperative

Condanna Errani, le reazioni fotocopia del Pd

di Daniele Oppo | 4 min

fotoDopo lo shock iniziale, durato alcune ora, con le bacheche dei profili facebook e twitter mute e pallide, i vertici del PArtito democratico hanno dato in tarda serata il la alla difesa di Errani. Prima l’invito ‘unificato’ a ripensarci arrivato direttamente dalla segreteria nazionale, poi, a cascata, le dichiarazioni degli esponenti del Pd emiliano romagnolo di commento alla condanna per il caso Terremerse e all’annuncio di dimissioni da parte del presidente della Regione Vasco Errani. Dichiarazioni piene di sostegno e solidarietà. Meno di fantasia.

Da Stefano Bonaccini a Calvano, da Caterina Ferri a Roberto Montanari, passando per il segretario regionale Cgil Vincenzo Colla è infatti tutta una serie di commenti-fotocopia: “Conosco/Ho conosciuto Vasco Errani”, e poi via alle lodi, apprezzamenti vari dell’uomo Errani prima ancora che del politico Errani e del suo fortissimo senso per lo Stato che il governatore, con le annunciate dimissioni, antepone al proprio interesse personale.

Partiamo con il segretario del Pd dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: ““Chi come me ha conosciuto in questi anni Vasco Errani sa con quale impegno, competenza e rigore abbia sempre affrontato l’impegno amministrativo e politico, mantenendo l’Emilia-Romagna tra le regioni meglio amministrate e portandola con caparbietà ad affrontare e superare tragedie come il terremoto o sfide difficili quali la crisi economica. Ho sempre detto che le sentenze si rispettano e non modifico atteggiamento nemmeno ora, fiducioso peraltro che Errani possa dimostrare la sua piena innocenza ed estraneità all’accusa di falso ideologico, col ricorso in Cassazione. La scelta di dare immediate dimissioni, conferma il fortissimo senso dello Stato e delle istituzioni che ha caratterizzato Errani in questi anni. Gli abbiamo chiesto di riconsiderarle ma rispetteremo la sua scelta”.

Stesso stampo e stessi concetti per le parole di Caterina Ferri, assessore al Lavoro del Comune di Ferrara: “Ho conosciuto Vasco Errani durante la vertenza Berco, che probabilmente senza la sua autorevolezza e tenacia non si sarebbe risolta positivamente. Una persona perbene, un amministratore capace, che dimettendosi oggi decide di anteporre ancora una volta l’istituzione a se stesso”. Segue Roberto Montanari, consigliere regionale del Pd: “”Conosco bene Errani è una persona onesta, capace, che ha, come è evidente anche in queste ore, un altissimo senso del dovere e di servizio alle istituzioni democratiche. Sono certo che la sua innocenza sarà dimostrata in tribunale con l’ultimo grado di giudizio”.

Rimanendo in ambito Pd, vengono quindi le dichiarazioni del segretario generale Cgil Emilia Romagna Vincenzo Colla: “Ho avuto modo in questi anni di conoscere l’uomo e l’amministratore Errani. Penso sia una delle persone più qualificate e competenti nella gestione politica amministrativa. Ha sempre rappresentato un modello di relazioni istituzionali con il mondo associativo, dimostrando grande sensibilità ai temi del lavoro, che hanno consentito a questa regione di ottenere risultati di esempio per l’intero Paese”. Gli fa eco l’Alleanza delle Cooperative italiane dell’Emilia-Romagna: “I presidenti delle tre centrali cooperative dell’Emilia-Romagna, senza entrare nel merito della sentenza, esprimono solidarietà al presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, e apprezzamento per l’impegno umano, politico e amministrativo che ha profuso in questi anni a favore dello sviluppo della nostra regione. I presidenti riconoscono l’onestà e l’alto senso delle istituzioni espressi dal presidente Errani che, per difendere l’onorabilità dell’istituzione Regione, pur non essendo costretto ha ugualmente rassegnato le dimissioni. I rappresentanti della cooperazione emiliano-romagnola confermano la loro fiducia in Errani, nella sua correttezza dimostrata in tanti anni alla guida di quella che resta una delle Regioni che, anche grazie al suo impegno, è tra le più avanzate e solidali d’Europa. Una capacità dimostrata anche nella gestione del dopo sisma. A Errani – concludono i presidenti delle centrali cooperative – va tutta la nostra stima e la nostra solidarietà”.

Ecco quindi il candidato alla segreteria regionale del Pd, Paolo Calvano, che almeno sembra avere fatto qualche sforzo di fantasia in più: “Vasco Errani anche questa volta ha anteposto l’interesse delle istituzioni rispetto al proprio, compiendo una scelta non dovuta ma in linea con il senso di responsabilità che ha sempre caratterizzato il suo operato. Le sentenze vanno rispettate e cosi va fatto anche in questo caso, sapendo che ci sarà un terzo grado nel quale avrà l’opportunità di dimostrare la validità della prima sentenza. Il giudizio, umano e politico, su Vasco Errani rimane immutato ed è quello di una persona capace, trasparente, di grande rettitudine morale e rigore e di impegno assiduo e costante per la nostra regione e noi emiliano-romagnoli.

Più sintetico, ma il concetto è sempre quello, un altro esponente democratico, Mario Castelluzzo: “Nel paese in cui non si dimette nessuno (anzi bisogna cacciarli a pedate) e dopo essere stato assolto in primo grado,Vasco Errani viene condannato e si dimette per un documento che avrebbero scritto altri sotto sua possibile dettatura (capite,un presunto pezzo di carta). Esprimo grande rispetto per l’uomo e per il politico – conclude Castelluzzo che poi, per l’occasione, lancia un hashtag assai calzante -: #noisiamodiversi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com