Egregio Direttore,
per anni e anni ho partecipato a gite organizzate da associazioni culturali, la Dante e gli Amici dei Musei, per visitare musei in tante parti d’Italia. Ricordo con piacere che, tra i tanti, ho potuto visitare il Museo Madralisca a Cefalù dove è esposto lo sconosciuto di Antonello da Messina. Vedevo nei pressi dei musei spulmanate di anziani che non avrebbero pagata l’entrata.
Poi è arrivato anche il mio turno di non pagare cosa che mi ha sempre dato fastidio. E’ mia ferma convinzione che la vecchiaia non è un discrimine per non pagare in tutto o in parte entrate a musei, cinema e altro. E’ la povertà la vera misura.
Si sentono già le lamentele, una cosa stupida, andranno in gita la prima domenica del mese così continueranno a non pagare. Io sono solita in estate e nella bella stagione frequentare i giardini dei Musei Schifanoia e Marfisa (dove andavo con la mia Lilli) e anche quello Archeologico, per godere la loro bellezza ed avere un momento di pace, leggere il giornale e bearmi del verde, eccetto quello di Schifanoia che è veramente uno sconcio.
Ora deciderò se andarci nella prima domenica del mese o quando ne sentirò il desiderio e allora pagherò.
Quante storie, quanto rumore per nulla!!
Per una volta l’attuale governo ha preso una decisione che approvo!
Un saluto
Pasquina Ferrari