Economia e Lavoro
5 Giugno 2014
L’Acf chiedere al sindaco Tagliani un incontro urgente

Commercialisti: Tasi, troppe incertezze

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sfugge all’alt. “Non sapevo che erano poliziotti locali”

È stato interrogato ieri (mercoledì 27 marzo) il 26enne ferrarese che, lo scorso 28 febbraio, mentre si trovava a bordo della sua automobile, lungo via Baluardi, non si sarebbe fermato all'alt che gli era stato imposto da un poliziotto locale in abiti civili

Topi nel magazzino dove tengono le farine, sequestri per 80mila euro

Nella giornata di martedì 26 marzo sono stati intensificati i controlli dei carabinieri nel territorio comunale di Cento (e zone limitrofe) con l'obiettivo di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, anche tramite l'impiego dei Nas, che hanno controllato aziende alimentari per accertare il rispetto delle normative sanitarie

adminLa scadenza al 16 giugno per il pagamento della Tasi sta provocando “una grave situazione di disagio a contribuenti e professionisti”. Lo afferma senza tanti giri di parole l’Associazione commercialisti ferraresi che ha inviato una lettera al sindaco Tiziano Tagliani e all’assessore al Bilancio Luigi Marattin per chiedere “un incontro urgente per chiarire le numerose incertezze” che ruotano intorno all’applicazione della tariffa.

“Prendiamo atto – scrive il presidente Alberto Carion – che, allo stato attuale, ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente, la scadenza dei pagamenti dell’imposta in oggetto, per il nostro Comune, come per tanti altri, rimane fissata per il 16 giugno”. Per questo l’associazione esprime il proprio rammarico “per la decisione di concedere una proroga ai soli Comuni che non hanno deliberato nei termini le aliquote della nuova imposta Tasi, cioè entro il 23 maggio, lasciando i contribuenti e noi professionisti in una grave situazione di disagio”.

Il problema dei professionisti è quello di “dover gestire l’applicazione di norme che introducono nel nostro sistema fiscale un nuovo tributo, con un margine di tempo ristrettissimo, senza adeguate informazioni e con mezzi informatici insufficienti”. Per questo, in relazione alla delibera del Comune di Ferrara in materia di Tasi, “permanendo molteplici dubbi sull’applicazione concreta della disposizione, e per scongiurare il più possibile l’inevitabile contenzioso che potrebbe sorgere in ragione della errata applicazione delle disposizioni” l’Acf chiede la disponibilità per un incontro, da tenersi nel corso della mattina di sabato 7 giugno in municipio.

L’incontro, “che ci vedrà portavoce della richiesta di esplicita disapplicazione delle sanzioni in caso di obiettiva incertezza della normativa”, è ritenuto da Carion necessario per chiarire in particolare gli aspetti relativi a individuazione degli immobili non soggetti a Tasi in maniera esplicita (ad esempio gli immobili non locati, uffici e/o capannoni); individuazione della disposizione in materia di immobili “gestiti” dalle procedure concorsuali, posto che la gestione degli stessi ha caratteristiche tali da non consentire il pagamento in maniera autonoma e/o senza l’autorizzazione del giudice delegato alla procedura; individuazione del concetto di abitazione principale riportato per gli immobili locati: se per abitazione principale si intenda l’immobile e se l’immobile sia esclusivamente quello destinato a civile abitazione, o se, invece, il concetto di abitazione principale debba essere inteso per il detentore; individuazione della misura massima di detrazione per i figli a carico, ovvero se l’importo di 50 euro, per le famiglie con tre o più figli, debba essere moltiplicato per il numero di figli (50×3, 50×4 e così via) o se, invece, la detrazione sia di (soli) 50 euro al raggiungimento della soglia; – Individuazione, posto che nella giornata di ieri sono state diffuse dal MEF le FAQ in materia di TASI, nel caso queste divergessero, in tutto o in parte, dalle indicazioni fornite con le delibere, di quale debba prevalere per l’applicazione concreta del tributo; il riconoscimento della concreta difficoltà del conteggio delle detrazioni per i nostri applicativi.

“Auspichiamo – chiude la lettera – una concreta collaborazione da parte vostra”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com